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Cronaca Vimercate

Arrestato il presunto boss Rocco Camillò: si nascondeva al nord

Viveva in un paese della zona della Martesana. Lo hanno preso i carabinieri di Vimercate dopo vari appostamenti

Secondo arresto di pregiudicati di origine calabrese nella zona della Brianza. Questa volta si tratta di Rocco Camillò, originario di Polistena (Reggio Calabria), 35 anni, finito nell'indagine "Forte e Chiaro" sul traffico di droga tra la Calabria e Roma come presunto elemento di vertice e per questo destinatario di un provvedimento di custodia cautelare in carcere.

L'operazione è stata compiuta dai carabinieri di Vimercate, che l'hanno individuato presso il centro commerciale Carosello di Carugate e l'hanno seguito fino a Corsico (Milano), dove è stato bloccato subito dopo l'uscita dalla tangenziale. I militari erano sulle sue tracce già da qualche giorno, dopo un'informativa secondo cui Camillò dimorava temporaneamente in un comune della Martesana. Camillò è stato portato al carcere di Pavia.

Pochi giorni prima sempre i carabinieri avevano arrestato il boss Gino Giovanni Daponte, che si nascondeva a Vimercate.

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