La banda che rubava i furgoni durante le consegne (anche in Brianza)
I furti anche a Monza e Brianza. In manette due uomini
In pochi istanti erano in grado di far sparire un furgone: salivano a bordo mentre il corriere era impegnato in una consegna - e per la fretta aveva lasciato il veicolo con le chiavi inserite e il motore acceso - o sostituivano la centralina dei mezzi parcheggiati. E i proprietari poi non li trovavano più.
Due uomini sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Corsico per furto e riciclaggio di veicoli di aziende del Milanese. Sono almeno 14 gli episodi di furto contestati, per un valore di un milione di euro. E alcuni dei colpi sarebbero avvenuti anche in provincia di Monza e Brianza.
Il provvedimento restrittivo, eseguito il 19 settembre, fa riferimento a furti di furgoni e autovetture ai danni di aziende del Milanese da un gruppo criminale cui appartenevano i due. Della stessa banda facevano parte altre sei persone, arrestate a maggio.
Per rubare i furgoni la banda solitamente sostituiva la centralina motore dai veicoli parcheggiati con una decodificata oppure li asportava durante le consegne, approfittando dei momenti di distrazione dei conducenti.
Durante le indagini sono stati anche rinvenuti un capannone dove si trovavano quattro furgoni, prototipi ancora immatricolati, risultati poi rubati, e un altro capannone adibito a vero e proprio centro di smontaggio, per il riciclaggio dei veicoli.