«Torna con me oppure ti uccido»: 40enne di Muggiò arrestato
Non accettava che la ex convivente di 38 anni l'avesse lasciato e pedinava la donna insultandola e inviandole centinaia di telefonate piene di minacce
MUGGIO’ - «Ti uccido». Una minaccia che rimbombava nella testa di una donna di 38 anni fino a diventare una ossessione. Tanto più che a pronunciarla era la voce di una persona che aveva tanto amato: il suo ex convivente di 40 anni che lei aveva lasciato. E che – da qualche tempo – si era trasformato in uno stalker. Il suo.
SOTTO LA PORTA DI CASA - Alla fine la donna – residente a Verano Brianza – è crollata. E si è decisa a denunciare il suo ex compagno ai carabinieri, che lo hanno arrestato per stalking. I militari hanno sorpreso il 40enne sotto la casa della sua ex. Come ogni sera, si era piazzato davanti alla porta d’ingresso, determinato ad aspettarla.
LE PRESSIONI - Psicologicamente distrutta, la 38enne ha raccontato ai carabinieri della stazione di Muggiò e della compagnia di Desio di aver subito una vera e propria persecuzione. Lui la pedinava. La seguiva a piedi e in auto. Una presenza incombente e insieme inquietante. Usciva di casa: lui era lì. Tornava: lui era ancora lì. E ogni volta l’uomo non rinunciava a insultare la donna e a minacciarla.
AL TELEFONO - La sua «arma» preferita era il telefono. Sono centinaia le telefonate e gli sms minatori indirizzati alla donna che i carabinieri hanno rintracciato sul cellulare e sulle utenze della signora. A lungo la 38enne non aveva avuto cuore di denunciare il suo ex. Ma la paura che lui – presto o tardi – avrebbe messo in pratica le minacce alla fine l’ha fatta crollare.
