Minacce ed estorsione a una donna, in manette albanese già condannato ai domiciliari
L’uomo è stato arrestato per evasione, estorsione e resistenza a pubblico ufficiale. I carabinieri lo hanno sorpreso in flagrante mentre si faceva consegnare 300 euro dalla sua vittima
Nonostante fosse agli arresti domiciliari non ha cambiato le sue abitudini e ha iniziato a minacciare una donna per estorcerle denaro e procurarsi documenti falsi per fuggire via dal Paese.
I fatti sono avvenuti a Monza dove i carabinieri della stazione cittadina hanno arrestato in flagranza di reato Z.A., albanese di 29 anni con precedenti di polizia alle spalle e i domiciliari da scontare. Secondo le informazioni acquisite dagli inquirenti infatti il 29enne dal mese di dicembre aveva iniziato a minacciare una donna di 34 anni allo scopo di estorcerle delle somme in denaro che, fino a quel momento, erano arrivate ad ammontare a mille euro.
Nei giorni scorsi così i carabinieri sono entrati in azione e hanno seguito l’uomo, sorpreso nei pressi dell’abitazione della donna a farsi consegnare ancora soldi. Appena il 29enne ha intascato 300 euro però sono entrati in azione i carabinieri che hanno rincorso Z.A. mentre tentava la fuga. Le manette per il 29enne sono scattate nel giardino condominiale per evasione, estorsione e resistenza a pubblico ufficiale.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti la somma di denaro estorta alla donna sarebbe servita all’uomo per acquistare dei documenti falsi con cui poi avrebbe lasciato il Paese.