rotate-mobile
Cronaca Cesano Maderno

Arresto convalidato per uno dei due malviventi della sparatoria

Il pregiudicato 46enne di Seveso è stato trasferito in carcere dopo l'udienza di martedì mattina: ancora piantonato in ospedale il complice ferito dai colpi di pistola

Si è svolta martedì l'udienza di convalida nei confronti di P.P. pregiudicato sevesino accusato di resistenza aggravata e protagonista insieme al complice, che ha puntato una pistola contro i carabinieri, dell'inseguimento che ha avuto come teatro la Brianza dove hanno forzato un posto di blocco.

Per il 46enne l'arresto è stato convalidato e l'uomo è stato trasferito in carcere a Monza. Resta invece ricoverato in prognosi riservata al Niguarda M.P., 49 anni, pluripregiudicato che ha impugnato l'arma minacciando i carabinieri e che è stato ferito alle gambe prima che potesse aprire il fuoco. All'ospedale è piantonato dai militari e dovrà rispondere delle accuse di minacce aggravate, porto e detenzione abusiva di armi e munizioni, ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale ed evasione.

Tutto è iniziato nel tardo pomeriggio di martedì quando i carabinieri della stazione di Solaro hanno intimato l'alt a una Smart nera in via Monte Bianco. Secondo la dinamica ufficiale ricostruita dal comando di Desio, l'auto con a bordo due uomini, poi identificati nei due pregiudicati di cui uno evaso dai domiciliari nel Lazio, ricercato e in possesso di un'arma rubata, ha continuato la corsa senza rispettare l'ordine.

La smart a folle velocità attraverso il centro abitato ha cercato di allontanarsi e di seminare la gazzella dei militari, speronandola più volte fino a lasciarla indietro. L'allarme via radio è stato lanciato alla tenenza di Desio dove i carabinieri del Nucleo Radiomobile si sono mobilitati per rintracciare l'auto che, nel frattempo, aveva raggiungo Cesano Maderno. Viaggiando in contromano e sfrecciando con una velocità sostenuta per il quartiere i due malviventi pensavano di far desistere i carabinieri che invece sono riusciti a raggiungerli e a bloccare la Smart in via Magenta. Qui dall'auto è sceso il conducente, M. P., 49enne pluripregiudicato condannato ai domiciliari e residente in provincia di Latina. Il malvivente ha aperto la portiera e di fronte ai militari ha impugnato un'arma e l'ha puntata contro di loro, minacciando di aprire il fuoco.

Prima che i colpi potessero partire i carabinieri hanno sparato. I proiettili esplosi a distanza ravvicinata hanno colpito il 49enne alla tibia sinistra, alla coscia destra e da ultimo al fianco sinistro.

Il complice con lui in auto, P.P., pregiudicato residente a Seveso, invece è uscito dall'abitacolo e si è consegnato ai carabinieri che lo hanno bloccato e arrestato immediatamente.

Nessuno dei militari è rimasto ferito durante il conflitto a fuoco ingaggiato per mettere fine alla fuga dei malviventi ed evitare che lo scontro degenerasse all'interno del centro abitato.

Il malvivente ferito è poi  stato trasportato in codice rosso all'ospedale Niguarda di Milano da un'ambulanza ed è stato sottoposto a un intervento chirurgico.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arresto convalidato per uno dei due malviventi della sparatoria

MonzaToday è in caricamento