rotate-mobile
Cronaca Centro Storico / Piazza Trento E Trieste

Dal comune un “bonus” di 8mila euro per pagare l’affitto: come partecipare al bando

Da lunedì è possibile inoltrare le domande per prendere parte al bando per la morosità incolpevole. Previsti aiuti dai seimila agli ottomila euro. Ecco le condizioni per partecipare

Un aiuto, concreto, per chi affronta momenti difficili. Una mano sulla spalla, necessaria, per chi rischia di perdere un tetto sopra la testa. Il comune di Monza scende in campo al fianco dei propri cittadini che si trovano in condizioni di morosità incolpevole e sono a rischio sfratto. Da lunedì, infatti, è possibile inviare le domande di partecipazione al bando che prevede un “bonus” dai seimila agli ottomila euro per tutti i cittadini in difficoltà con il pagamento degli affitti. 

L’iniziativa del comune è rivolta sia agli inquilini titolari di contratti sul libero mercato sia agli assegnatari di alloggi comunali o Aler con canone moderato o concordato. “La morosità incolpevole - specifica il bando - deve essere riconducibile ad una delle seguenti cause: licenziamento, mobilità, cassa integrazione, mancato rinnovo di contratti a termine, accordi aziendali con riduzione dell’orario di lavoro, cessazione di attività professionale o di impresa, malattia grave e infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare”. 

“Possono richiedere il contributo - continua il bando - i cittadini residenti nel Comune di Monza in presenza di una situazione di morosità incolpevole determinata da una consistente riduzione di reddito, sopravvenuta successivamente alla stipula del contratto di locazione, tale per cui il rapporto tra canone e reddito raggiunga un’incidenza superiore al 30%, ai sensi delle linee guida regionali” e con un “Ise non superiore a 35mila euro o Isee non superiore a 26mila euro”. 

E ancora, chi vuole partecipare al bando deve “essere titolare di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato e risiedere nell’alloggio oggetto della procedura di rilascio da almeno un anno” e deve essere in possesso di “cittadinanza attiva, di un paese dell’Ue, ovvero, nei casi di cittadini non appartenenti all’Ue, possedere un regolare titolo di soggiorno”. Inoltre, le famiglie che vogliono inoltrare la richiesta non possono “essere titolari di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione nella provincia di residenza di altro immobile fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare”.

La domanda deve essere presentata su apposito modulo, scaricabile qui, dal 22 febbraio al 31 dicembre 2016 all’ufficio alloggi allegando - chiarisce il comune - “dichiarazione sostitutiva unica relativa al nucleo familiare e attestazione Isee; documentazione comprovante le cause della situazione di morosità incolpevole, atto di intimazione di sfratto per morosità con citazione per la convalida, contratto di locazione”. 

Gli aventi diritti scelti dal bando, otterranno poi un contributo massimo di ottomila euro, in caso di locazione su libero mercato, e di seimila euro, in caso di locazioni a canone moderato o concordato. 

“Il contributo concesso - conclude il bando - è finalizzato alla sottoscrizione con il proprietario dell’alloggio di un nuovo contratto a canone concordato, al versamento di un deposito cauzionale per stipulare un nuovo contratto di locazione e al ristoro, anche parziale, del proprietario dell’alloggio, previa disponibilità di quest’ultimo a consentire il differimento dell’esecuzione del provvedimento di rilascio dell’immobile”. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dal comune un “bonus” di 8mila euro per pagare l’affitto: come partecipare al bando

MonzaToday è in caricamento