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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Al via il cantiere "invisibile" lungo viale Stucchi per rifare 2 chilometri di fognatura

Dall’incrocio di viale Stucchi con viale Sicilia fin quasi alla piattaforma ecologica di viale delle Industrie: questa l'area dell'intervento

Due chilometri di tubazione in soli tre mesi e mezzo, senza ostacolare il traffico: questo l'obiettivo di BrianzAcque, impegnata nel risanamento del collettore fognario nel tratto tra viale Stucchi e viale delle Industrie, due delle principali arterie monzesi.

L'intervento, che costerà 3,6 milioni di euro, si distingue soprattutto per la tecnologia scelta. Per la riqualificazione delle condotte, deteriorate principalmente dal passare del tempo, BrianzAcque utilizzerà il procedimento No Dig, ovvero senza scavi a cielo aperto. In questo specifico caso, la tecnologia ritenuta più idonea corrisponde a quella del “relining interno”. Grazie ed essa è possibile installare un nuovo tubo all’interno di quello già esistente utilizzandolo come cassero, con tutta una serie di vantaggi: l’impatto dei lavori rispetto al contesto viabilistico è significativamente ridotto, i tempi di esecuzione sono più celeri e vi è una maggior sicurezza per i lavoratori e persone (oltre a meno polveri, rumori, vibrazioni e rifiuti).

“BrianzAcque trova nell’innovazione un asset strategico per lo sviluppo e la promozione del territorio. Siamo certi che la tecnologia No Dig rappresenti la soluzione vincente per queste arterie nevralgiche in quanto i disagi sono ridotti al minimo per gli automobilisti in transito e, più in generale, per le numerose attività imprenditoriali e sportive posizionate lungo l’asse di viale Stucchi, viale della Industrie, come pure per quelle nelle immediate vicinanze. La complessa opera di rifacimento del collettore, che finanzieremo con gli introiti provenienti dalle bollette dell’acqua, potrà così concretizzarsi con minori costi sociali e concludersi con il ripristino ottimale del servizio e con apporti positivi sull’ambiente” ha dichiarato il presidente e ad di Brianzacque Enrico Boerci.

"Si tratta di un intervento importante frutto del confronto, della collaborazione e delle positive sinergie tra BrianzAcque e l'amministrazione al fine di dotare la città di una rete fognaria moderna e sempre più efficiente. Particolare attenzione sarà data alla cantierizzazione dell'opera per procurare il minor disagio possibile alle attività produttive, ai residenti e ai veicoli in transito, trattandosi di un'area di primaria importanza per la viabilità della città” ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Simone Villa. 

Il maxi intervento sul collettore di Monza rientra nell'articolato programma di risanamento delle infrastrutture fognarie, in corso di realizzazione da parte di BrianzAcque per migliorarne condizioni e funzionalità. Insieme alle tradizionali metodologie di lavoro, il piano prevede il ricorso al No Dig, che BrianzAcque e il settore Progettazione e Pianificazione dell’azienda hanno già utilizzato con successo per il collettore di Seregno Sud, con la realizzazione di uby pass aereo senza precedenti in Italia. A Monza, il relining è stato applicato per intervenire in modo rapido e non invasivo per la riparazione di una condotta fognaria collocata sotto passerella dei Mercanti, lungo il Lambro, in centro città.

L'area dell'intervento

I 1900 metri coinvolti dall’operazione vanno dall’incrocio di viale Stucchi con viale Sicilia fin quasi alla piattaforma ecologica di viale delle Industrie, ad eccezione della rotonda in corrispondenza del cimitero. I lavori si concentreranno prevalentemente al centro della carreggiata lungo l’aiuola verde spartitraffico che separa le due carreggiate stradali, strade di comunicazioni importanti che collegano Monza con gli innesti della tangenziale Nord di Milano, con l’autostrada A4 Milano Venezia e con il centro città.

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