Uccise la compagna, pena dimezzata in appello
Giuseppe Merlini, originario di Besana Brianza, uccise in un raptus di gelosia la compagna, Loredana Vanoi, la notte tra il 24 e il 25 agosto 2012 a Mandello del Lario
Giuseppe Merlini dovrà scontare solo 15 anni e 4 mesi di carcere per l'omicidio della compagna, Loredana Vanoi.
In appello la pena fissata a 30 anni dal gup Carlo Camnasio in primo grado con il rito abbreviato è stata dimezzata.
L'uomo, 67 anni, originario di Besana Brianza uccise la donna a Sondrio la notte tra il 24 e il 25 agosto 2012: per motivi legati alla gelosia le ha tolto la vita con un coltello e con il basamento in marmo di una coppa sportiva.
Lei era una maestra di Sondrio, 60 anni, lui magazziniere in un ditta brianzola residente a Mandello del Lario: si è costituito poco dopo aver commesso il delitto.
A dimezzare in appello la pena presso la seconda Corte d'Assise di Milano è stato il riconoscimento della non sussistenza delle aggravanti della crudeltà, dei futili motivi e dell'abuso di ospitalità.