Gran Premio di Monza: 355 carabinieri per controllare il territorio
I risultati dei controlli dei militari
Trecentocinquantacinque carabinieri sono stati impiegati - coordinati dalle centrali operative di Milano e di Monza - in occasione del Gran premio d'Italia di domenica 4 settembre, anche dopo la fine della competizione, per garantire la sicurezza dell'evento, il regolare afflusso e deflusso di più di 85 mila visitatori e spettatori ma anche per contrastare furti e borseggi.
Per questo motivo sono state collocate sette stazioni mobili presso i varchi d'accesso, oltre alla sorveglianza delle aree limitrofe con altre pattuglie mobili.
I militari hanno identificato 87 pregiudicati per reati di vario tipo: in particolare, è stato identificato un uomo che era oggetto d'attenzione da parte delle autorità portoghesi.
Undici persone sono state "pizzicate" mentre vendevano biglietti clandestinamente o proponevano gioco d'azzardo. Arrestato (per avere tentato di rubare due biciclette) un italiano di 39 anni con precedenti. L'uomo è stato sorpreso vicino alla stazione ferroviaria. Infine cinque romeni sono stati denunciati per tentata truffa.