Coronavirus, controlli della polizia provinciale fuori dalle scuole superiori

Dopo il sensibile aumento di contagi registrato in tutta la Lombardia e in particolare nell'area di Monza e Brianza, la provincia mette in campo anche gli agenti della polizia provinciale per effettuare controlli fuori dalle scuole dove in seguito all'accertamento di nuovi casi positivi tra gli studenti continuano a essere messe in quarantena nuove classi.

Il nuovo Dpcm entrato in vigore non prevede alcuna restrizione per l'attività scolastica ma alla luce degli episodi di contagio in alcune classi degli Istituti superiori della Brianza, la Provincia ha deciso di valutare nuove iniziative di prevenzione. ll Presidente Luca Santambrogio ha inviato una lettera ai dirigenti scolastici per rassicurarli sulla continua presenza e vicinanza dell’Ente, invitandoli a continuare la strada della collaborazione e condivisione che è stata intrapresa nei mesi scorsi. In questa fase, infatti, la condivisione di tutte le informazioni utili circa l’andamento dei contagi nelle scuole superiori è fondamentale per permettere, se necessario, di rimodulare l’organizzazione e la gestione dei servizi scolastici gestiti dalla Provincia. E anche per avere un quadro aggiornato e più certo circa l’andamento della pandemia sul nostro territorio.

“Sappiamo bene che i Dirigenti Scolastici non sono tenuti a darci queste informazioni, ma riteniamo che sia fondamentale continuare a fare squadra e collaborare per il bene dei nostri alunni. Per minimizzare i rischi e agire in maniera coordinata, ho richiesto, pertanto, la collaborazione nel comunicare tempestivamente alla Provincia ed ai Sindaci interessati, ogni evento legato alla diffusione del contagio da virus COVID-19 – o sospetto tale – che influisca in qualche maniera sull’andamento delle attività educative e scolastiche, assicurando sin d’ora il corretto trattamento dei dati e le finalità istituzionali per le quali le informazioni verranno utilizzate” – spiega il Presidente della Provincia MB Luca Santambrogio.

Dal prossimo lunedì inoltre verranno accesi i riscaldamenti, servizio di competenza della provincia: “Siamo pronti a fare partire il servizio calore, tenendo conto che ad ogni cambio d’ora sarà necessario areare le classi. Nelle giornate più fredde potrebbe rappresentare un disagio ma contiamo sulla collaborazione dei docenti, degli alunni e dei genitori per organizzare le lezioni anche in funzione di questa operazione necessaria. Al momento non possiamo autorizzare il riscaldamento per lo svolgimento delle attività extrascolastiche e pertanto chiediamo alle scuole di programmare tutte quelle attività che abitualmente venivano svolte in orario extrascolastico, all’interno del normale orario scolastico” ha spiegato Santambrogio.

Inoltre fuori dagli istituti scolastici per garantire il rispetto delle normative anticontagio sarà presente la polizia provinciale che, su indicazione della Questura, collaborerà con le altre forze nei momenti di ingresso e uscita dai plessi scolastici.