rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Controlli in Brianza / Seregno

Poliziotti in quattro stazioni della Brianza: controlli e presidi

Il piano è stato disposto dal questore in seguito alle direttive del Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica dopo l'aggressione al 14enne avvenuta a Seregno

Quattro stazioni presidiate e una settimana di controlli. La polizia di Stato è stata impegnata a Seregno, Cesano Maderno, Seveso ed Arcore in un piano di controlli straordinari negli scali ferroviari dopo la richiesta di intensificazione dei servizi pervenuta dalla prefettura nel corso del Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica per i fatti di Seregno dove un ragazzino di 14 anni era stato aggredito e spinto sotto un treno.

E proprio sui giovanissimi si sono concentrati i servizi disposti dal questore Marco Odorisio nella settimana dal 30 gennaio al 3 febbraio con personale della questura, della polizia ferroviaria del posto Polfer di Monza e del compartimento polizia ferroviaria per la Lombardia, del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia e delle polizie locali dei comuni interessati.

I controlli si sono concentrati sia nelle aree Interne degli scali, con particolare rifermento al binari e alle zone di attesa, salita e discesa dai treni, sia l'esterno, con particolare attenzione agli esercizi commerciali e agli abituali luoghi di ritrovo e aggregazione giovanile, soprattutto di minorenni. In tutto, nel corso delle attività sono state controllate 556 persone, di cui 200 minorenni e 66 con precedenti di polizia, 4 esercizi commerciali e 41 veicoli.

Il 16enne che non potrà più entrare nei locali

Ad Arcore, giovedì 2 febbraio, sono state identificate 99 persone, di cui 57 di età compresa tra i 14 ed i 18 anni, 15 di nazionalità straniera ed 11 con precedenti di polizia. I poliziotti si sono concentrati su un gruppo di quattro ragazzi tra i 16 e i 17 anni che erano davanti alla stazione ferroviaria di Arcore, in via San Francesco d’Assisi. Uno di essi risultava essere appena scarcerato per aver commesso reati specifici di rapina a bordo treni.

I poliziotti, quindi, approfondivano gli accertamenti sul giovane e a suo carico si riscontrava che avesse precedenti per resistenza a pubblico ufficiale, porto abusivo d'arma - un teaser - rapine aggravate ln concorso con altri a danno di minorenni e rissa dinanzi ad un locale pubblico che ha visto coinvolti molti giovani nelle vicinanze della stessa stazione ferroviaria. Per il giovane dunque è stata avviata l'istruttoria finalizzata all'emissione del provvedimento amministrativo c.d. "Daspo Willy". Nella serata di venerdì 3 febbraio il ragazzo è stato convocato in questura accompagnato dalla madre e gli è stato notificato il provvedimento che gli vieta per sei mesi di accedere e intrattenersi nei pressi di locali pubblici presenti vicino o nella stazione ferroviaria di Arcore. Un secondo ragazzo del gruppo sempre 16enne è risultato avere precedenti di polizia per ricettazione e porto d’arma. "I poliziotti hanno inviato i ragazzi a tenere comportamenti improntati alla legalità e rispettosi delle regole del vivere sociale. I servizi straordinari proseguiranno anche nella prossima settimana" fanno sapere dalla questura.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Poliziotti in quattro stazioni della Brianza: controlli e presidi

MonzaToday è in caricamento