rotate-mobile
degrado

La strada di Monza dove si possono fare i bisogni davanti a tutti

Ancora una denuncia dai lettori

Nulla di nuovo sotto al sole. È da anni che i cittadini si lamentano del degrado in corso Milano. E anche in queste settimane d'agosto che la città si è quasi svuotata la situazione non è cambiata. Tutt'altro. Ormai anche in pieno giorno il sottopasso (chiuso) di corso Milano viene utilizzato come vespasiano a cielo aperto.

Anche negli ultimi giorni la scene si stanno ripetendo. Come riferisce un monzese che sul gruppo Facebook ‘Monza Segnalazioni’ racconta la scena alla quale, suo malgrado, ha dovuto assistere. "Domenica 21 agosto alle 21 in corso Milano, due persone (un uomo e una donna) hanno urinato sulle scale del sottopasso di corso Milano - si legge -. Il sottopasso è chiuso e solo a passarci di fianco viene il voltastomaco per l'odore, ormai sono anni che non viene usato se non come urinatoio. Non si può far nulla per eliminare questa schifezza in pieno centro?".

Più volte MonzaToday ha raccolto e raccontato le lamentale di negozianti e passanti che denunciano la situazione di degrado e di mancanza di igiene in quel tratto della città, biglietto da visita per chi dalla stazione accede al centro storico. La scalinata che porta al sottopasso (chiuso) viene utilizzata non solo come bagno pubblico, ma anche come luogo di spaccio e di consumo di sostanze stupefacenti. Dalla scalinata si propaga, soprattutto nelle calde giornate d'estate un odore nauseabondo.

A denunciare a più riprese il problema igienico e di sicurezza di corso Milano è il monzese Giorgio Castoldi che quotidianamente attraversa quel tratto della città. "Da anni denuncio lo stato di degrado del sottopasso di corso Milano - spiega -. Per riportare decoro e pulizia non va chiuso solo il sottopasso ma anche l'accesso alle scale. È impossibile attraversare quel tratto della città senza tapparsi il naso. Ogni volta è a rischio voltastomaco". La pulizia non è quotidiana. "Veniva fatta a regola d'arte in campagna elettorale - aggiunge -. Poi siamo tornati ai problemi di sempre". Castoldi ha un’idea. "Se proprio vogliamo adibirlo a vespasiano, allora che il sottopasso venga trasformato in bagno pubblico". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La strada di Monza dove si possono fare i bisogni davanti a tutti

MonzaToday è in caricamento