rotate-mobile
Cronaca

Scontri tra centri sociali e CasaPound e poliziotti feriti, arrivano le denunce

"Nei giorni scorsi è stato notificato l'avvio di procedimento per il foglio di via da Monza già a più di dieci compagni e compagne tra Monza, Milano e dintorni. Questo provvedimento è stato preso in seguito alla giornata di lotta del 20 gennaio a Monza in cui alcuni antifascisti e alcuni antifasciste si sono scontrate con i militanti di Lealtà Azione e CasaPound e sono poi stati caricati dalla celere nel mercato cittadino".

Con queste parole da Tarantula, il collettivo del centro sociale Foa Boccaccio, hanno reso noto che i provvedimenti in seguito ai fatti avvenuti in centro a Monza, stanno arrivando. "Questa misura repressiva non riuscirà nel suo intento di isolare i compagni e le compagne e di rompere i loro rapporti con i territori in cui si portano avanti le lotte. Siamo e saremo sempre noi a decidere dove andare e con chi stare, non un foglio di carta firmato da un questore. Nessun passo indietro, nemmeno per prendere la rincorsa" hanno ribadito in un intervento.

Gli scontri

Lo scorso 20 gennaio, in piazza Garibaldi, dove si stava svolgendo il mercato settimanale, si sono verificati alcuni scontri tra esponenti di estrema destra e centri sociali. Tutto è iniziato quando circa quaranta antagonisti sono arrivati in centro per "sfidare" Casapound che stava tenendo un banchetto per la raccolta firma in vista delle elezioni all'altezza del ponte dei Leoni. A quel punto, i poliziotti presenti avrebbero chiesto ai ragazzi del partito di estrema destra di spostarsi, ma proprio durante le fasi di spostamento è partito un fitto lancio di sanpietrini e fumogeni tra le due fazioni. La polizia ha risposto con qualche carica di alleggerimento e ha poi bloccato tutti i presenti. In quella occasione quattro poliziotti, tra cui un dirigente del commissariato di Monza, erano stati feriti. Dalla Questura avevano reso noto che in totale circa quaranta persone erano state identificate rischiando una denuncia per manifestazione non preavvisata mentre sedici soggetti erano già stati denunciati per rissa.

La tensione era stata alta in città anche la sera prima quando fuori dall'Urban Center, dove era in programma un evento - organizzato da sigle di destra - per la presentazione del libro di Gianfranco Stella "I grandi killer della Liberazione", un testo revisionista sulla Resistenza: soltanto un grande schieramento di forze dell'ordine e polizia in tenuta antisommossa aveva evitato scontri tra sostenitori e manifestanti dei centri sociali e i "rivali".

Polizia in centro Monza, tensioni e corteo

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scontri tra centri sociali e CasaPound e poliziotti feriti, arrivano le denunce

MonzaToday è in caricamento