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Cronaca

Via gli odori da San Rocco, a Monza i sedimentatori “chiusi” più grandi d’Italia

Gli interventi proseguiranno con la ristrutturazione del comparto di ossidazione per cui la fine dei lavori è prevista tra dicembre 2017 - gennaio 2018

L'inaugurazione

Via gli odori dal quartiere San Rocco. L'intervento di copertura delle vasche di sedimentazione primaria è terminato e mercoledì, alla presenza del Presidente di BrianzAcque, Enrico Boerci, del Presidente ad interim della Provincia di Monza e Brianza, Roberto Invernizzi, dei Sindaci dei comuni soci, dei rappresentanti dell’ATO, degli abitanti del quartiere e delle maestranze impegnate nella ristrutturazione dell’impianto, si è tenuta la cerimonia di inaugurazione ufficiale. 

L'intervento

L'intervento, ad alto impatto tecnologico e ingegneristico, è stato concluso con tre giorni d’anticipo rispetto al count down che ha pubblicamente monitorato la tempistica di esecuzione dei lavori. Le due coperture, con i lori diametri da 60 e 52 metri, ora sono i sedimentatori “chiusi” più grandi d’Italia e tra i più grandi d’Europa. A undici mesi dal completamento della vasca più grande, anche quella “gemella” di dimensioni più ridotte, si è così trasformata in un edificio dal design avveniristico, sormontato da 36 travi reticolari a cui sono agganciati 2.120 metri quadrati di pannelli verdi in vetroresina, all’interno del quale i miasmi che affliggevano il quartiere, verranno aspirati e trattati da un biofiltro, senza più la possibilità di finire in atmosfera.

L’intervento nel suo complesso ha richiesto un investimento economico di 5.581.610 euro, 409 giorni solari di lavoro (229 per il primo invaso e 180 per il secondo) di cui 22 sabato e/o domeniche. Sono stati utilizzati 4.920 mq di pannelli in vetroresina per un peso di 39 tonnellate, 82 mila bulloni, 1.010 arcarecci.

Il commento

“Oggi è una giornata memorabile, che resterà impressa nella storia dell’azienda, del quartiere, della città intera. Siamo orgogliosi di aver dato corso ad un progetto nuovo per la riqualificazione di un’opera pubblica,che, rispetto a quello vecchio, ci ha permesso di abbattere notevolmente tempistica e costi. Abbiamo anche avuto il coraggio di rendere pubblico l’avanzamento dei cantieri con l’installazione di tre count down, permettendo così a tutti gli attori coinvolti di controllare la tempistica dei lavori, finiti tre giorni prima rispetto alla data stabilita" ha detto il presidente di BrianzAcque, Enrico Boerci.

Il cantiere prosegue

Per vedere concluso l'intero progetto di riqualificazione del depuratore restano da terminare gli interventi alla sezione di ossidazione,che vedranno la fine tra gli ultimi mesi del 2017 e gli inizi 2018. Al momento, lo stato di avanzamento dei lavori ha raggiunto quota 70% con gli interventi per l’applicazione della cosiddetta tecnologia ad aerazione intermittente che, al momento, sono in corso di esecuzione sulla dodicesima e tredicesima vasca dei sedici invasi esistenti. Il costo dell’ammodernamento tecnologico del comparto d’ossidazione è di 6.179.054 euro. Come quello sui sedimentatori, anche quest’intervento è da primato: l’impianto sarà il più grande d’Italia per potenzialità depurativa ad applicare su scala reale esclusivamente il processo di aereazione intermittente. 

Inaugurazione depuratore-2

Nella foto da sinistra a destra il Presidente di Brianzacque, Enrico Boerci, al centro il Presidente dell'ATO, Silverio Clerici e a destra il neo Sindaco di Monza, Dario Allevi.

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