Evade dagli arresti domiciliari, incastrato dalla "pipì" fatta sul muro della stazione
Un italiano di 30 anni è stato arrestato venerdì mattina a Monza dalla polizia di Stato per evasione
Era nel posto sbagliato, nel momento sbagliato, intento a fare qualcosa che avrebbe certo potuto evitare.
E proprio quella "pipì" fatta sul muro della stazione di Monza a un italiano, pregiudicato, di trent'anni, residente in provincia, è costata l'arresto perchè in quel momento l'uomo di certo non avrebbe dovuto trovarsi lì ma a casa, a scontare gli arresti domiciliari a cui era stato condannato.
E' stato infatti proprio quel bisogno fisiologico irrefrenabile che lo ha colto di sorpresa in strada a incastrarlo. Alcuni agenti della Polizia Ferroviaria lo hanno notato e lui dapprima è riuscito a scappare ma poco dopo è stato fermato e identificato.
Dagli accertamenti condotti in seguito dagli agenti del commissariato di Polizia di Stato di viale Romagna è emerso non solo che l'uomo non aveva avuto nessun ritegno a espletare i suoi bisogni fisiologici in pubblico, sporcando un muro, ma che non avrebbe dovuto trovarsi a piede libero.