Polemica per la festa di Halloween con pezzi di cadavere e teste di animali

Maschere, sangue finto, creature mostruose e addirittura organi veri e pezzi di cadaveri di animali. Ha fatto discutere la festa di Halloween organizzata a Triuggio dal Comitato Genitori Scuole di Triuggio, con il Patrocinio del Comune, in collaborazione con genitori e insegnanti dell'ICAT e con l'associazione Amici della Natura di Triuggio e con il Parco della Valle del Lambro.

Il caso, sollevato da una lettera inviata da un papà perplesso al Giornale di Carate, ha fatto subito discutere e sul caso è intervenuto anche l'Enpa. 

Per regalare ai bambini qualche ora di divertimento "terrificante" è stata organizzata una festa nel Bosco del Chignolo. Durante la serata però oltre a un percorso mostruoso i più piccoli "hanno toccato e maneggiato pezzi di animali veri come cuori, cervelli, intestini e persino due teste di un bovino e di un maiale, gentilmente offerti da un papà che di professione fa il macellaio" spiega l'Enpa.

Dall'Ente Nazionale Protezione Animale di Monza e Brianza hanno fatto sapere che non solo considerano una festa del genere" altamente diseducativa" ma hanno anche bollato "come vergognoso il fatto che sia stata organizzata da un'associazione che si professa "amica" della natura e da un gruppo di insegnanti il cui compito nei confronti di bambini e ragazzi dovrebbe essere ben diverso".

Per condannare l'iniziativa l'ENPA ha anche invitato ufficialmente il corpo docente, gli alunni e i genitori delle scuole coinvolte al parco canile-gattile di Monza, in via San Damiano 21 per "assistere a una lezione di zoologia dal vivo, un interessante percorso didattico per vedere in carne e ossa, oltre a cani e gatti, spesso vittime della stupidità umana, anche i numerosi erbivori e animali da reddito (cavalli, capre, pony, galline e conigli) che vivono e continueranno a vivere in un ambiente naturale in totale serenità fino alla fine dei loro giorni".