Furto al cimitero di Robbiano, depredate 66 tombe
I malviventi hanno agito di notte portando via statue di grandi dimensioni
GIUSSANO - Depredate 66 tombe, portate via molte statue, la maggior parte di grandi dimensioni, in bronzo, rame e ottone.
Il furto è avvenuto nel camposanto della frazione giussanese di Robbiano, la banda ha agito nel cuore della scorsa notte.
Come riportato dal quotidiano “Il Giorno” per entrare i malviventi hanno prima tagliato il grosso lucchetto e messo fuori uso il sistema elettrico che regola l’apertura principale. Poi hanno caricato su un furgone la maggior parte delle statue appoggiate sulle tombe.
Le prime a dare l’allarme alle 8 del mattino, sono state alcune anziane, insospettite dal fatto che nonostante fosse passato da qualche minuto l’orario di apertura, le inferiate automatizzate fossero ancora chiuse. Immediato l’intervento dei tecnici e degli operai comunali che una volta arrivati sul posto hanno immediatamente capito che non si trattava di un guasto ma di un furto.
L’idea dell’assessore ai lavori pubblici Vincenzo Zorloni è quello di allarmare i cancelli e il perimetro esterno in modo tale da velocizzare la segnalazione di intrusione e riuscire a cogliere i malviventi sul fatto.