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Cronaca

Le rubano il telefono in stazione a Monza e poi chiedono un "riscatto"

Due uomini sono finiti nei guai. Dall'auto (risultata rubata) di uno dei due è spuntata anche una spesa non pagata all'Esselunga

Una tentata estorsione per restituire un telefono rubato poco prima. Ma anche un'auto risultata compendio di furto su cui è "comparsa" la targa di un veicolo intestato alla moglie e ancora una spesa fatta di profumi e prodotti non pagati e rubati all'Esselunga. 

La lunga serie di guai per l'uomo, 54 anni, residente a Usmate Velate, è iniziata nel pomeriggio di domenica quando alla centrale operativa della Questura è giunta la chiamata di una donna che raccontava di essere stata vittima del furto del suo telefono cellulare. La donna si era dapprima rivolta al supermercato della stazione di Monza dove però nessuno aveva visto il suo Iphone ed era stata aiutata da un agente della Polfer in borghese che aveva anche visionato le telecamere del circuito di sorveglianza. Provando a comporre il numero, dall'altra parte del telefono, aveva risposto una voce maschile che aveva proposto uno scambio promettendo di restituire lo smartphone dietro il compenso di 100 euro. 

La giovane ha accettato, con la complicità dei poliziotti che hanno assistito a tutta la conversazione in vivavoce, ed è stato fissato un appuntamento a cui hanno preso parte anche le forze dell'ordine. Il primo incontro però è saltato perchè non si è presentato nessuno e l'uomo ha comunicato di aver notato i poliziotti nel locale scelto per lo scambio. E' stato così fissato un secondo incontro, in un posto differente ma anche in questo caso lo scambio non è avvenuto. La terza volta invece, in corso Milano, mentre il personale della Questura osservava l'intera scena, due uomini hanno avvicinato la vittima, facendosi riconoscere e chiedendo il denaro. A quel punto è scattata la perquisizione con il supporto del personale dell'Esercito e in tasca a uno dei due, un 54enne di Usmate Velate, è stato trovato l'Iphone e anche le chiavi di una vettura parcheggiata non molto distante. L'uomo è stato arrestato per tentata estorsione mentre il complice che era insieme a lui, un giovane di 24 anni del Vimercatese, è stato denunciato.

Nelle vicinanze è stata anche rintracciata la vettura in uso al 54enne, una Lancia Ypsilon, che è risultata però rubata: il numero di telaio infatti non corrispondeva al modello della vettura ed è risultato di un veicolo rubato su cui però l'uomo aveva apposto la targa di un veicolo intestato alla moglie. Nel bagagliaio dell'utilitaria, all'interno di uno zaino, sono stati trovati profumi e prodotti che il 52enne ha ammesso di aver rubato all'Esselunga nei giorni precedenti. Nella vettura, poi riconsegnata al legittimo proprietario, sono stati trovati navigatori e dispositivi probabilmente compendio di furto. Per l'uomo è scattata anche una denuncia per ricettazione.

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