La "gardella hash", la nuova potentissima droga sequestrata a Monza
Un mix di marijuana e hashish con un principio attivo che arriva anche alla soglia di 40, valore che è pari a 10 o 20 volte il thc di una dose di erba
Una droga "nuova", almeno per Monza. E dagli effetti pesanti. Ancora più devastanti se a farne uso sono i giovanissimi. E' la "gardella hash", una sostanza stupefacente sequestrata dai poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Monza durante l'indagine "Dedalo" che ha portato a 53 arresti, assestando un duro colpo allo spaccio di droga in città, con un blitz ai giardinetti di via Azzone Visconti divenuti "roccaforte" dei pusher.
Sono stati decine gli arresti effettuati con una cinquantina di persone - molti dei quali richiedenti asilo - raggiunti da un'ordinanza di custodia cautelare dopo un anno di indagine. Insieme all'eroina (non venduta solitamente nel parchetto), all'hashish e alla marijuana, gli investigatori hanno intercettato un nuovo e pericoloso mix, la "gardella" appunto. Così nuova da essere anche difficile da tracciare sul web dove le informazioni disponibii al momento risultano presenti solo in lingua inglese.
La "gardella", la nuova droga intercettata a Monza
Un mix di marijuana e hashish con un principio attivo elevatissimo, una sostanza piuttosto nuova sul mercato degli stupefacenti ma soprattutto un "unicum" per Monza. Ad oggi non risulta infatti nessun sequestro precedente per questa tipologia di droga. Si tratta di un particolare tipo di sostanza ottenuta dalla triturazione della marijuana poi ricompattata come resina fino a conferire l'aspetto che di solito ha l'hashish con un principio attivo del valore di quasi dieci volte quello rintracciato in una dose di marijuana o hashish convenzionale. Considerato che la soglia limite legale di thc si attesta allo 0.5 e che la marijuana che normalmente viene sequestrata risulta avere un principio pari a 2 - 4, la gardella risulta un mix pericoloso che arriva ad avere un potenziale di dieci (o venti volte) superiore con un principio attivo pari a 40.
FOTO - La gardella sequestrata a Monza
A Monza gli uomini della Squadra Mobile hanno sequestrato quasi un chilo di "gardella". Seicento grammi sono stati intercettati durante l'indagine e ulteriori 200 grammi sono stati rinvenuti martedì durante il blitz in via Azzone Visconti, sempre a carico dello stesso pusher ora in manette.
Nel parchetto di via Azzone Visconti per procurarsi una dose di droga arrivava chiunque e a qualsiasi ora: tra i clienti anche studenti minorenni, molti 15enni tra cui anche delle ragazzine. Un fenomeno che - come specificato anche dal procuratore capo Claudio Gittardi durante la conferenza stampa in Questura sui risultati dell'attività - oltre che criminale ha assunto soprattutto un valore sociale con lo spaccio che in alcune zone di Monza aveva ormai raggiunto "livelli insostenibili" con un'area "militarmente occupata" dagli spacciatori e sottratta alle famiglie che ora tra gli scivoli e il verde sperano di poter tornare a far giocare i propri bambini.