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Cronaca

Anche a Monza si può firmare la petizione per salvare il Gran Premio

Nella sede della Camera di Commercio imprenditori e cittadini potranno sottoscrivere la raccolta firme "Scendi in pista con la Lombardia". Eccezionalmente domenica si potrà firmare anche in Villa Reale

Anche gli imprenditori scendono in pista per salvare il Gran Premio di Formula Uno a Monza.

Grazie all’iniziativa della Camera di Commercio di Monza e Brianza è possibile possono sottoscrivere la petizione per difendere la tappa monzese della competizione nel Salone del Registro imprese presso la sede dell’ente in Piazza Cambiaghi.

Durante gli orari di apertura al pubblico cittadini e imprenditori potranno firmare per chiedere che il Gran Premio venga salvato e la tappa non sia trasferita a Imola come paventato. La petizione “Scendi in pista con la Lombardia - Firma anche tu”, promossa da Regione Lombardia è stata lanciata nelle scorse settimane all’Esposizione Universale dove è stata esposta una Ferrari simbolo della gara e dove tanti volti noti della politica e dello Sport hanno lasciato il segno a favore della causa insieme a diverse migliaia di visitatori che hanno attraversato il padiglione Pianeta Lombardia.

Piccole e medie imprese della Brianza avranno così la possibilità di firmare direttamente nella loro “casa” il libro iniziativa lanciata da Regione Lombardia. Domenica 12 luglio inoltre, in occasione di Brianza Economica 2015, il premio con cui la Camera di commercio celebra le imprese storiche e i dipendenti con più di 20 anni di attività nella medesima azienda, sarà possibile firmare la petizione presso la Villa Reale dove si terrà l’ottava edizione della manifestazione.

Salvare il Gran Premio di Monza per le piccole e medie imprese del territorio significa non solo tutelare una manifestazione dal valore culturale, storico e sportivo per il territorio ma anche salvaguardare una preziosa fonte di introiti: solo lo scorso anno infatti l’Ufficio Studi della Camera di commercio aveva stimato un indotto turistico “diretto” di 28,5 milioni di euro. Ma la Formula Uno, ribadiscono dalla Camera di Commercio, “significa soprattutto visibilità internazionale”, con un brand stimato in 3,8 miliardi di euro con un ritorno di immagine per circa il 70% degli imprenditori lombardi.

“Dobbiamo sfruttare l’opportunità di Expo per mettere a frutto l’enorme potenziale del sistema turistico della Brianza. Come Camera di commercio abbiamo ritenuto strategico pianificare, insieme alle altre istituzioni, una serie di iniziative per attrarre i visitatori stranieri e per promuovere gli attrattori del territorio. E lo abbiamo fatto realizzando differenti percorsi attorno a tutti i luoghi di interesse e ai simboli che ci hanno reso celebri nel mondo, a partire dall’Autodromo - ha dichiarato Carlo Edoardo Valli Presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza – Per questo abbiamo deciso di aprire le porte della Camera di commercio a tutti coloro che vogliono aderire alla petizione lanciata dal Presidente Maroni".

"Il Gran Premio a Monza contribuisce a rafforzare l’immagine del nostro territorio e delle nostre imprese: con i valori di innovazione, velocità e competitività che porta con sé, è il migliore biglietto da visita delle nostre aziende nel mondo. Per questo chiederemo di firmare anche alle autorità e ai rappresentanti governativi dei Paesi esteri che accoglieremo in Brianza in occasione di Expo” ha aggiunto. 

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