Organizzano una grigliata nel parchetto e minacciano gli agenti

Hanno scambiato il parchetto di via Buonarroti per un giardino privato e hanno pensato di organizzare un grigliata in compagnia nonostante all'ingresso dell'area verde un cartello riporti chiaramente il divieto di accendere fuochi liberi. 

Sabato sera al comando di polizia locale poco prima delle 20 è arrivata una chiamata da parte di un cittadino che segnalava la presenza di un fuoco acceso nei giardini. Quando una pattuglia della polizia locale è arrivata in via Buonarroti non ha trovato solo le fiamme libere ma una vera e propria festa in corso con tanto di griglie, carbonelle, carne al fuoco e una trentina di persone riunite, quasi tutte italiane.

Gli agenti hanno immediatamente cercato di individuare il responsabile dell'organizzazione per invitarlo a far trasferire la festa altrove e rispettare le normative: quando l'uomo si è presentato davanti alle forze dell'ordine però non ha mostrato di essere ben disposto.

C. F., 31 anni, residente a Monza, ha invitato gli agenti ad allontanarsi, minacciando addirittura di rivoltare contro gli uomini in divisa tutta la compagnia fino ad arrivare alla mani.

Mentre la polizia locale tentava di fare il proprio lavoro l'atmosfera si è surriscaldata e anche altri partecipanti al ritrovo si sono scagliati contro gli agenti. In particolare una donna, B.M., che si è presentata come "impiegata del Tribunale". La signora, sostenendo che il reato di oltraggio a pubblico ufficiale fosse stato abrogato, ha iniziato a insultare e rivolgere ingiurie agli agenti.

Per lei è scattata una denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale, reato suo malgrado più che reale che mai, mentre l'organizzatore dovrà rispondere di inosservanza ai provvedimenti dell'autorità e minaccia a pubblico ufficiale. 

La festa è stata ovviamente interrotta.