rotate-mobile
Cronaca Villasanta / Via Federico Confalonieri

"Salviamo l'Hotel Parco": sabato manifestazione a Villasanta

E' uno dei pezzi di storia del paese: stile liberty, 4 stelle, nel corso dei decenni ha ospitato tutte le scuderie che arrivavano in Brianza per correre il Gran Premio. Ma dopo il fallimento, la proprietà vuole raderlo al suolo per costruire un edificio residenziale

VILLASANTA - Una palazzina in stile liberty che è stata il biglietto da visita di Villasanta, il posto dove per decenni i tifosi andavano a incontrare e fotografare piloti e scuderie alloggiati nel lussuoso 4 stelle e generazioni di famiglie villasantesi hanno festeggiato le ricorrenze con banchetti luculliani. Il destino dell'Hotel Parco sembra segnato: dopo la sentenza del Tar che ha dato ragione ai proprietari dell'area, l'avvio del cantiere è praticamente certo.

IL PIANO - L'attuale proprietà, l'impresa Narducci di Monza, ha manifestato l'intenzione di radere al suolo l'edificio per fare posto a un complesso residenziale di grandi dimensioni, che comprenderà anche l'attuale giardino. "E' uno scempio commesso ai danni di uno degli edifici storici del paese - si rammarica Guido Battistini, consigliere comunale ed ex assessore nella giunta di centrosinistra guidata da Enrico Fontana. "L'edificio negli anni è stato parecchio rimaneggiato, ma la facciata era ancora significativa e, soprattutto, integrata perfettamente con l'uscita del parco in fondo a viale Cavriga". Al posto dell'albergo è prevista una palazzina di 4 piani che arriverà praticamente a ridosso della strada. I cittadini sono sul piede di guerra.

HOTEL PARCO: INCURIA E DEGRADO PRIMA DELL'ABBATTIMENTO (AP/Monza Today)

LA MANIFESTAZIONE - Sabato 23 marzo alle 15:30 la lista civica "Per Villasanta" ha organizzato assieme al Pd un presidio in piazza del Comune nel corso della quale esprimerà la propria contrarietà al progetto. Nel corso del pomeriggio, saranno presentate fotografie storiche: immagini che arrivano sino agli anni in cui l'albergo si chiamava Hotel Marchesi ed era l'unica sala da ballo della zona, quella dove le signorine del primo dopoguerra si davano appuntamento per volteggiare in pista, nel rispetto - ovviamente - dei casti canoni dell'epoca.

POCHE SPERANZE - Le speranze di salvare lo storico palazzo, però, sono ridotte al lumicino: la sentenza dei giudici amministrativi di fatto archiviato la questione (firma la petizione). Un tema bipartisan, che sta a cuore anche all'amministrazione di centrodestra. Alla manifestazione non ci sarà il sindaco Emilio Merlo (Lega Nord), ma solo perchè infortunato a una gamba: al telefono con Monza Today, il primo cittadino si dichiara infatti dispiaciuto. "Condividiamo il rammarico - commenta - ma abbiamo fatto quello che potevamo. Il TAR ci ha dato torto, e a questo punto resta ben poco da tentare". Un atteggiamento criticato da Battistini, che parla di "fatalismo rassegnato". La sua proposta? "Promuovere un  ricorso al consiglio di Stato", ammesso che ce ne siano gli estremi.

I SOGNI E LA REALTA' - Intanto, il complesso giace abbandonato. Dopo il fallimento risalente a qualche anno fa, dalle finestre sono stati rimossi persino gli infissi. Fioriere rovesciate, foglie ovunque, attrezzi per il cortile. Non un bello spettacolo. Ma nemmeno l'incuria e il degrado di questi anni riescono a giustificare l'abbattimento dell'unico luogo dove, in città, era lecito sognare.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Salviamo l'Hotel Parco": sabato manifestazione a Villasanta

MonzaToday è in caricamento