Neonato morto nell'incidente, l'appello della polizia locale: "Si cerca il primo testimone"

Un terribile incidente che ha spezzato la vita di un neonato di soli tredici giorni di vita e tanti punti oscuri ancora da chiarire. Vanno avanti le indagini della polizia locale di Monza per fare luce sulla dinamica del sinistro stradale avvenuto domenica mattina in viale Fermi quando la Fiat Punto condotta da un giovane papà 20enne ha perso il controllo e si è schiantata contro il guard rail all'imbocco del sottopasso che conduce verso Concorezzo.

Incidente a Monza, morto un bimbo (foto B&V Photographers)

Mentre il conducente e la madre di Liam Thomas, il neonato deceduto, restano ancora ricoverati in gravi condizioni in ospedale, il Comando di polizia locale, dopo aver raccolto le dichiarazioni dei testimoni, ha trasmesso la comunicazione del fatto alla Procura di Monza che ora ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e lesioni gravissime per il conducente.

Video | Morto neonato a Monza 

Per riuscire a chiarire alcuni dubbi relativi alla dinamica dei fatti però manca all’appello il primo automobilista che è intervenuto a prestare i soccorsi e che – sulla base di quanto riferito da altri testimoni – avrebbe assistito per primo il bimbo, mentre era ancora cosciente. Il piccolo Liam Thomas, come specificato dalla polizia locale, al momento dell'arrivo degli agenti sul luogo del sinistro, era disteso sul sedile posteriore tra le coperte. L'ovetto invece, sbalzato in seguito al violento impatto, era incastrato tra il sedile posteriore e quello anteriore, sul lato passeggero. 

A lanciare un appello per invitare l'automobilista a farsi avanti è stato il vicecomandante della polizia locale monzese Gerardo Esposito. “Il suo racconto sarà importante per ricostruire i primi attimi dopo l’urto e completare il quadro dell’incidente” ha spiegato. 

Il comando di Polizia Locale di Monza si trova in via Marsala 13 e la centrale operativa è reperibile 24 ore su 24 al numero 039/2816259.