INPS: condotta antisindacale per le assemblee lavoratori
Il ricorso era stato presentato dai sindacati che lamentavano la variazione unilaterale dell'orario concordato per i raduni dal 5 al 9 marzo. La sentenza è stata emessa dal tribunale di Monza
MONZA - Condotta antisindacale. Il tribunale di Monza ha bollato così la variazione "unilaterale e priva di motivazione" dell'orario concordato di assemblea da parte dell'INPS del capoluogo. Il ricorso era stato presentato dalle organizzazioni sindacali di sede (CGIL, CISL, UIL e USB) ad eccezione di Cisal. I sindacati lamentavano le comunicazioni fatte pervenire ai lavoratori per scoraggiare la partecipazione ai raduni indetti tra il 5 e il 9 marzo, oltre ad esplicite minacce di provvedimenti disciplinari. Oggetto del contendere, la riorganizzazione della sede monzese dell'Istituto. L'INPS si è riservata il diritto di proporre opposizione.