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Inseguimento

Non si fermano all'alt: inseguimento a tutta velocità sulla Milano-Lecco

Fermato un uomo di 38 anni che dopo la fuga in auto, ha tentato anche quella a piedi

Quella Bmw Serie 1 che transitava lungo la Valassina, in direzione Lecco, aveva insospettito i carabinieri di Giussano che stavano percorrendo la Ss36. All'alt dei militari, invece di fermarsi, il conducente ha schiacciato il piede sull'acceleratore. A quel punto è iniziato l'inseguimento. 

Il fatto è accaduto nel tardo pomeriggio di mercoledì 28 settembre. L'autista della Bmw ha cercato di seminare i carabinieri zigzagando pericolosamente lungo la statale. Dopo circa 10 km, all’altezza di Nibionno, nel lecchese, con la Fiat Punto dell’Arma alle calcagna, la Bmw ha lasciato la Ss36 per imboccare la rampa d’uscita e, poche centinaia di metri dopo, interrompere la corsa nella zona boschiva. L'autista, insieme ai due passeggeri, ha cercato di scappare a piedi, ma dopo pochi metri è stato fermato, mentre gli altri due uomini che erano a bordo dell'auto hanno fatto perdere le loro tracce.

Dalle verifiche eseguite dai militari è emerso che l'uomo era un 38enne originario del Marocco, ma residente a Bulciago, in provincia di Lecco. Secondo quanto riferiscono gli inquirenti avrebbe dichiarato che poco prima avrebbe assunto della cocaina. I carabinieri lo hanno perquisito, così come hanno perquisito il mezzo senza però trovare droga. L'uomo - incensurato e nullafacente -  è stato denunciato all’autorità giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale e guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

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