rotate-mobile
Droga e arresti

Il capannone alle porte di Monza trasformato in laboratorio clandestino di droga

Sequestrate 640 piante di marijuana. Due arresti da parte della guardia di finanza che ha effettuato un blitz nell'opificio

Un laboratorio clandestino di droga è stato scoperto dalla guardia di finanza alle porte di Monza. In uno stabilimento situato a Cologno Monzese, nella zona industriale, sono state trovate 640 piante di marijuana, quasi cinque chili della stessa sostanza e 6 grammi di cocaina.

Il blitz nel capannone

I finanzieri, nell’ambito di una indagine antidroga, hanno effettuato un accesso al capannone, con l’ausilio di unità cinofile antidroga e hanno sequestrato la piantagione illegale e arrestato due persone. All’interno dell’opificio era stato allestito un “moderno impianto di coltivazione della sostanza stupefacente, dotato di un sistema di illuminazione (peraltro generato da un collegamento abusivo alla rete elettrica pubblica), aerazione, irrigazione e riscaldamento, con l’impiego di fertilizzanti e di strumenti di rilevazione della temperatura” spiegano in una nota dal comando provinciale della guardia di finanza di Milano.

Due le persone finite in manette per la coltivazione della sostanza stupefacente ela detenzione di droga. Dovranno rispondere anche dell’accusa di furto aggravato di energia elettrica. Ora si trovano in carcere. Le indagini sono ancora in corso per far luce sull’attività illegale e ricostruire la filiera della sostanza stupefacente destinata probabilmente alle piazze di spaccio di Milano e della Brianza.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il capannone alle porte di Monza trasformato in laboratorio clandestino di droga

MonzaToday è in caricamento