Parco di Monza, al via i lavori di restauro storico e architettonico dell'ex ippodromo

Giovedì 17 settembre 2020 hanno preso il via i lavori di restauro dell'ex ippodromo, all'interno del Parco di Monza.

Promossi dal Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, i lavori (costo dell'investimento, 150mila euro) si concentreranno sul recupero dell’edificio destinato all’insellaggio dei cavalli, l’unico ancora esistente insieme a quello della biglietteria, che sarà completamente ripristinato nella sua struttura lignea. "Si tratta di un progetto di recupero architettonico e storico di grande qualità. È un intervento di conservazione pensato per la città, nell’ottica di aumentare l’offerta di spazi per famiglie e bambini che frequentano sempre più il nostro meraviglioso parco" ha commentato Dario Allevi, presidente del Consorzio Villa Reale e Parco.

Siti ai margini del prato le ville Mirabello e Mirabellino, i padiglioni oggetto di restauro sono le uniche strutture superstiti dell’impianto dell’ex-ippodromo, smantellato nell’ultimo decennio del XX secolo per far posto alla carpinata di collegamento tra le due residenze (ripristinata di recente). L'ippodromo, progettato dall'architetto Paolo Vietti Violi su modello di quelli inglesi e francesi, ospitava due piste di 1.800 e 2.200 metri, con una coppia di tribune da 1.500 posti. Era frequentato dall'alta borghesia milanese, fino all'anno del suo ultimo Grande Cross Country (nel 1976).

Demolito a seguito di un incendio, solo due padiglioni sopravvissero, entrambi con colonnine in ghisa con decori floreali di stampo modernista. Il recupero dell’insellaggio mira oggi a incrementare l’offerta di spazi ad uso pubblico: potrebbero infatti costituire spazi di ricovero e sosta per l’utenza del parco.

Per tutta la durata del cantiere, l’area d’intervento sarà interdetta ai visitatori con chiusura di una porzione di corsia ciclo pedonale.