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Cronaca

Duecento euro per lavorare ad Expo: ecco la nuova truffa

A smascherare un finto selezionatore è stata "Striscia la Notizia": incassava 192 euro e prometteva ai ragazzi un lavoro ad Expo. Esposto in procura di Codici

Un versamento immediato con la promessa di un lavoro entro breve. Una “piccola” spesa con la “garanzia” - evidentemente inventata - di un nuovo impiego. 

In tempo di crisi sono tanti coloro che approfittano della debolezza delle persone che sono alla ricerca di un lavoro. L’ultimo caso è stato denunciato domenica dal programma televisivo “Striscia la notizia”, che ha smascherato un finto selezionatore per Expo 2015. 

L’uomo chiedeva ai candidati di versare 192 euro per lavorare a vario titolo all’interno del sito espositivo. Una promessa che, naturalmente, non era poi in grado di mantenere 

A detta delle persone che sono cadute nel tranello, sono stati in tanti a vedere un’occasione nell’offerta del fantomatico impresario.

“Si tratta di un caso allarmante – commentano Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale CODICI, e Davide Zanon, Segretario Codici Lombardia -. La nostra Associazione è pronta a presentare un esposto alla procura di Milano affinché vengano eseguite le indagini e si accertino le responsabilità. Inoltre Codici presenterà istanza di qualificazione come persona offesa per l’ammissione come parte civile”.

“Invitiamo tutte le vittime di questo presunto raggiro - fa sapere l’associazione - a contattare il numero 02-36503438 o l’indirizzo email sportello.lombardia@codici.org”. 

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