Maltratta per mesi la compagna e le figlie: arrestato 47enne di Lissone
Dopo l'intervento dei carabinieri lo scorso Ferragosto, un uomo residente a Lissone è stato ora arrestato per le violenze commesse in famiglia
Dopo mesi di sorprusi e di violenze ai danni della compagna e delle figlie minorenni, un 47enne residente a Lissone è stato arrestato dai carabinieri su mandato del gip del Tribunale di Monza.
Tutto è iniziato lo scorso ferragosto quando l'uomo, rientrato a casa, si era mostrato aggressivo e minaccioso nei confronti della sua famiglia. I carabinieri, allertati, erano subito intervenuti entrando nell'abitazione e riportando la calma. È stato in quell'occasione che i militari dell'Arma avevano attivato il "Codice Rosso", uno speciale strumento che prevede un approfondimento investigativo rapido nei casi di violenze in famiglia.
A metà settembre, dopo che erano emersi altri precedenti e ripetuti episodi di violenza nei confronti delle donne, il Tribunale di Monza ha così disposto l'allontamento del 47enne dalla casa familiare e dai luoghi frequentati da compagna e figlie. Ma non è bastato: l'uomo ha iniziato a vessare la sua famiglia con continue chiamate, messaggi minatori e appostamenti sotto casa. Da lì la decisione del Gip che, su richiesta della Procura di Monza, ha disposto per il lissonese gli arresti domiciliari presso l'attuale dimora di Milano.