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Cronaca

Lissone, controllo del vicinato: sabato arrivano i cartelli

La posa di inaugurazione dei cartelli che segnalano la zona soggetta a "Controllo del Vicinato" sarà sabato in via Giotto. Sedici le segnalazioni del gruppo nei primi mesi di attività

Prende il via ufficialmente l’attività del primo Gruppo di Controllo del Vicinato a Lissone. Sabato 5 marzo alle 11 in via Giotto alla presenza del Sindaco Concettina Monguzzi, del Comandante della Polizia Locale Ferdinando Longobardo, del Luogotenente Roberto Coco, comandante della stazione dei Carabinieri di Lissone e di Camillo Redaelli, responsabile dei gruppi di controllo per Monza e Brianza verranno posati gli appositi cartelli di dissuasione.

L’iniziativa che è approdata in città dopo alcuni incontri pubblici e una collaborazione tra municipio e forze dell’ordine punta a sensibilizzare i cittadini di fronte alla possibilità di furti e piccoli reati che possono avvenire nel quartiere chiedendo una maggiore attenzione e collaborazione. L’obiettivo dei Gruppi di Controllo del Vicinato è quello di prevenire i piccoli reati di strada come furti, truffe e vandalismi attraverso la solidarietà attiva dei residenti stessi, che durante le loro normali attività contribuiscono anche a sorvegliare il proprio quartiere.

Nel caso in cui qualcuno poi dovesse notare qualcosa di anomalo o qualche presenza realmente sospetta potrà avvisare il proprio referente che si occuperà di attivare l’intervento delle forze dell'ordine. In Italia circa 200 comuni hanno introdotto il Controllo del Vicinato e anche in Brianza, insieme a Lissone dove il progetto è approdato circa un anno fa, altri centri hanno aderito all’iniziativa. Il primo gruppo lissonese si è costituito nel quartiere «Da là dal punt» in via Giotto e dintorni (vie Vasari, Cimabue, Bramante, Guarenti, Sala): oggi hanno aderito 26 residenti che in pochi mesi di attività hanno già contribuito a segnalare sedici episodi degni di nota alle forze dell’ordine.

Tra gli episodi maggiormente all’attenzione dei cittadini ci sono i sospetti su venditori porta a porta non autorizzati e i tentativi di furto. In un’occasione poi il Controllo del Vicinato ha addirittura contribuito a sventare un furto in un box.

“Il percorso è ancora lungo – ha dichiarato il consigliere comunale Giancarlo Castoldi, tra le anime dell’iniziativa - ma andiamo avanti sperando di coinvolgere sempre più persone in altri quartieri. Il posizionamento dei cartelli in via Giotto è un atto simbolico anche in questo senso, può dare visibilità a un progetto che vorremmo attecchisse nel resto di Lissone. Il Controllo di Vicinato non è solo un tentativo di presidiare il proprio quartiere, collaborando fattivamente con le forze dell'ordine, ma anche e soprattutto lo sforzo di riallacciare il tessuto sociale tra i membri della propria comunità”.

Gli altri quartieri interessati all’iniziativa possono rivolgersi al coordinatore cittadino dell'iniziativa, il consigliere comunale Massimo Mauri (consigliere21@comunedilissone.it), oppure al referente operativo, il Comandante della Polizia Locale.

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