Lite in famiglia al campo nomadi, minacce, calci e pugni contro gli zii: due arresti
Nell'area, lungo la provinciale Monza-Trezzo, nel territorio di Vimercate, sono intervenuti i carabinieri
I carabinieri di Vimercate lunedì pomeriggio sono intervenuti all'interno di un campo rom lungo la strada provinciale Monza-Trezzo per una violenta lite familiare scoppiata tra due fratelli che ha coinvolto anche il nipote della vittima.
Tutto è iniziato intorno alle 17 quando per alcuni dissidi familiari l'uomo, 47 anni, insieme al figlio 27enne, ha bloccato l'accesso all'area di fronte alla propria abitazione alla vettura con a bordo il fratello (e zio) e la moglie. I due uomini si sono fermati in mezzo al piazzale e hanno costretto con le minacce la coppia a scendere dal veicolo per poi aggredire entrambi con calci e pugni.
Sul posto, prima che la lite potesse degenerare e avere conseguenze drammatiche, sono intervenuti i militari dell'Arma che hanno arrestato per violenza privata e lesioni personali in concorso i due uomini.
I due in seguito alla direttissima sono stati sottoposti alla misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle vittime.