Macherio, lastre di amianto all'aperto in via Edison
Le lastre sono state scaricate da ignoti in mezzo all'erba. Un materiale altamente tossico che va prontamente rimosso. E scoppia la polemica
MACHERIO - Lastre di eternit abbandonate in mezzo all'erba alla Bareggia. Sono lì, scaricate da chissà chi. Un problema, quello dell'amianto, di difficile soluzione: nessuno sa esattamente quanto ce ne sia. "Appena ricevuta la notizia questa mattina ci siamo mossi per rimuovere le lastre - spiega il sindaco Giancarlo Porta - Il primo passo è stato capire se i residui di amianto si trovano sul territorio di Macherio o di Sovico, e per questo motivo sono usciti subito gli uomini dell'ufficio tecnico. Poi si procederà alla rimozione".
LA POLEMICA - L'opposizione di Progetto Macherio - Per Bareggia ha chiesto però un censimento dei tetti in amianto, e contributi pubblici che aiutino a sanare la situazione prima che diventi un pericolo per la salute. "Vorrei rispondere alla polemica ricordando che hanno governato per 14 anni, e il censimento avrebbero potuto farlo loro molto prima di noi. Inoltre, pima di rimuovere l'amianto bisogna fare una classificazione di rischio. Solo in alcuni casi la scelta è di rimuoverlo del tutto; in altri, data la spesa, si preferisce tamponare con soluzioni provvisorie". La pericolosità dell'eternit, con cui in passato venivano costruiti anche oggetti d'arredo, è riconosciuta: aumenta però in maniera esponenziale se le lastre sono sfaldate.