Marco, il ragazzo brianzolo trovato morto su una spiaggia in Brasile
Si indaga sul decesso del 34enne residente a Montevecchia
E' avvolta nel mistero la morte di Marco Bonanomi. Il corpo del 35enne, fino a poco fa dipendente dell'Enel, residente a Montevecchia, è stato ritrovato senza vita in un bosco che si trova al confine con una spiagga di Grajaú, zona di Pontal do Sul, località rintracciabile lungo la costa meridionale del Brasile, nello stato di Paranà. Il cadavere, stando a quanto appreso, si trovava in avanzato di stato di decomposizione al momento del rinvenimento, avvenuto il 5 febbraio e comunicato solo pochi giorni fa alla famiglia. Il ragazzo si trovava in Brasile per far visita alla fidanza e sembra fosse partito proprio prima di Natale: sono stati tanti i giorni necessari per procedere con l'identificazione, effettuata proprio dalla donna che lo avrebbe riconosciuto da un tatuaggio. Ma ora si procederà con l'esame del Dna.
Le indagini
Sarebbe stata proprio la fidanzata del 34enne a rinvenire il corpo senza vita, avvertendo di conseguenza le autorità locali. Durante il fine settimana, invece, è arrivata la chiamata del consolato al Comune di Merate, dove risiede la famiglia di Bonanomi, per comunicare la tragica notizia. La polizia ha aperto le indagini per chiarire le cause della morte dell'uomo, inoltre è stata disposta l'esecuzione dell'esame del Dna.