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Cronaca Vimercate

Era ricercato dal 2008 e lo arrestano durante una lite: su di lui pende un'altra condanna

Nel 2006 fu fotosegnalato con un alias e nel 2012 condannato: i carabinieri in carcere gli notificano anche questo ulteriore provvedimento

Non solo era ricercato dal 2008, da quando era stato condannato per spaccio di stupefacenti ancora minorenne, ma il suo nome, o meglio la sua foto, sotto un'altra identità era già comparsa nel database delle forze dell'ordine nel 2006.

Il 26enne marocchino arrestato a Vimercate in seguito alla sua identificazione durante una lite è finito in manette perchè dagli accertamenti successivi è risultato destinatario di un provvedimento emesso dal Tribunale dei Minori ma i suoi conti con la giustizia non sono ancora tutti in regola.

I controlli dei carabinieri infatti dopo l'episodio non si sono fermati e venerdì mattina un nuovo provvedimento giudiziario ha raggiunto il marocchino in carcere.

Gli inquirenti hanno collegato il 26enne a un alias, un falso nome che aveva fornito durante una fotosegnalazione a Milano, ed è risultato che con due diversi nomi, lo stesso personaggio era destinatario di due provvedimenti giudiziari diversi e per questo ricercato.

Il secondo mandato da cui è stato raggiunto in carcere a Monza risale a un provvedimento del 2012, quando il 26enne, sempre dal Tribunale dei Minori, fu condannato in seguito a reati connessi alla detenzione di armi. 

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