Maurizio Zanda si trova a Fatima, spunta la pista della crisi mistica
A confermarlo sono i due prelievi da 400 euro ciascuno che il 37enne di Cavenago avrebbe effettuato nei giorni scorsi
Continuano le ricerche di Maurizio Zanda, il 37enne di Cavenago scomparso dal 4 settembre scorso.
Da quel giorno i genitori, i parenti, gli amici e i colleghi di Maurizio non hanno più avuto sue notizie dopo che intorno alle 12 si è allontanato dal negozio di elettronica di Milano dove lavorava.
Il 37enne, stando alle ultime evidenze delle indagini condotte sul caso, sarebbe a Fatima: è da qui infatti che nei giorni scorsi sarebbero stati effettuati due prelievi di 400 euro ciascuno dallo stesso Maurizio.
A riportare il fatto è Il Giornale di Vimercate che sottolinea che la segnalazione ai carabinieri è stata fatta, come accade da prassi per le ricerche di persone scomparse, dagli impiegati della banca stessa.
L'uomo sarebbe quindi vivo e questo segnale se da un lato rassicura la sua famiglia dall'altro non basta a spiegare il perchè del suo allontanamento. Gli inquirenti stanno vagliando anche la pista di una possibile crisi mistica che avrebbe portato il 37enne a dirigersi verso il luogo meta di tanti pellegrini.
Il giorno in cui Maurizio Zanda si è allontanato da casa è sparito con gli 8mila euro che il suo capo gli aveva affidato perchè li versasse in banca: è con quei soldi che il 37enne si è allontanato e la paura più grande resta quella che gli sia accaduto qualche imprevisto di cui anche la famiglia è all'oscuro.