Guerra ai fracassoni: chiusi i portici dove i ragazzi si ritrovano la sera
La decisione del comune brianzolo. Per chi non rispetta il regolamento sanzioni fino a 500 euro
Meda passa alle maniere forti: chiusi i portici dove la sera i ragazzi si ritrovano e fanno baldoria fino a tarda notte. Così ha deciso il vice sindaco Alessia Villa che da ieri, mercoledì 3 agosto, ha fatto mettere le transenne all'ingresso e all'uscita dei portici che collegano via Gagarin con corso Resistenza.
Nell'ordinanza - pubblicata sull'albo pretorio del comune di Meda - si spiega il motivo di questa decisione. Troppe le lamentele dei cittadini che denunciano situazioni di mancanza di sicurezza e di degrado. I portici, infatti, sono diventati luogo di ritrovo di gruppi di giovani che gridano, sporcano e rendono un inferno le serate e le notti dei residenti. Da qui la decisione dell'amministrazione comunale di chiuderli.
L'amministrazione ha "provveduto immediatamente alla chiusura dei portici congiungenti il tratto tra Via Yuri Gagarin e corso della Resistenza per motivi di ordine pubblico inerenti la circolazione - si legge sull'ordinanza formata dal vicesindaco -. Inibire qualsiasi utilizzo anche occasionale dei portici vietando il transito; disporre la realizzazione delle prime opere provvisionali di sostegno e puntellamento provvisorio in attesa di provvedimenti a carattere duraturo, nonché il risanamento dei locali".
Per chi violerà il provvedimento sono previste sanzioni da 25 a 500 euro.