rotate-mobile
Cronaca Centro Storico / Via Lambro

Mimumo, un micromuseo dalle grandi prospettive a Monza

Dal 9 al 15 ottobre il Mimumo ospita "Foresta Umana" di Andrea Ebbi e Luca Onniboni

L'arte a Monza è messa in vetrina, non si compra e non si vende: si apprezza.

Almeno al Mimumo è così.

Si tratta di un micromuseo, uno dei più piccoli al mondo, appena 2,29 metri quadri, situato a due passi dal Duomo.

Una contraddizione stridente a allo stesso tempo feconda già dal luogo in cui sorge: il Mimumo, il micromuseo di Monza che guarda al futuro e ai giovani talenti, si trova all'interno di una delle abitazioni più antiche dell'intera città, la casa della Luna Rossa in via Lambro 1.

Questo grande piccolo spazio è aperto 365 giorni all'anno, a tutte le ore del giorno.

L'idea a cui si ispira la sua fondazione è l'esempio del Moma di New York e, come spiega Luca Acquati, l'ideatore del Museo: "Vuole dare una vetrina ai giovani e meno giovani talenti esponendo opere, installazioni, video d’artista e tutti i linguaggi dell’arte conosciuti e sconosciuti, solamente per una settimana”.

Dal 9 al 15 ottobre tocca a Andrea Ebbi, artista laureato in Industrial Design e appassionato di fotografia e a Luca Onniboni, aspirante architetto e fondatore della rivista online "Archiobjects".

L'installazione che trova spazio al Mimumo è "Foresta Urbana", dove si rappresenta la necessità dell'uomo di antropizzare la natura, di generare un incontro da cui nascono nuove forme e paesaggi urbani. 

Al Mimumo appena dopo la sua inaugurazione a inizio ottobre era stata ospitata l'esposizione di Mirko Demattè.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mimumo, un micromuseo dalle grandi prospettive a Monza

MonzaToday è in caricamento