"Mi devi vendere la casa o fai una brutta fine" e mostra alla vittima tre proiettili
Un 50enne si è presentato in caserma e ha denunciato le minacce subite da un uomo che deteneva un'arma clandestina in casa: un arresto a Basiano
Un dissidio per un appartamento e tre proiettili che, tra le minacce, hanno detto di più di molte parole. Un uomo di 44 anni, italiano, è finito in manette a Basiano, arrestato dai carabinieri della compagnia di Vimercate dopo aver minacciato di morte il proprietario dell'appartamento nel quale viveva e che pretendeva gli vendesse la casa al prezzo che lui stesso proponeva.
Tutto è successo a Basiano all'interno di un complesso residenziale dove il 44enne e il proprietario dello stabile vivono in due abitazioni distinte. Dopo l'ennesima discussione in cui l'uomo ha messo in atto alcune pressioni per chiedere che il proprietario gli vendesse la casa, sono spuntati anche tre proiettili con cui il 44enne ha minacciato di morte la vittima se non avesse accettato la sua proposta.
Il proprietario, spaventato, ha deciso di rivolgersi agli uomini dell'Arma e si è presentato in Caserma a Vaprio d’Adda per sporgere denuncia. In seguito al racconto della vittima i carabinieri hanno bussato alla porta dell'abitazione del 44enne e qui, insieme ai tre proiettili, nascosta sopra un armadio della camera da letto, hanno rinvenuto anche una pistola semi-automatica, cal.5,35, con matricola abrasa, caricatore inserito e un colpo in canne e circa trenta colpi.
Il 44enne, incensurato, è stato arrestato con l'accusa di detenzione di arma clandestina e gli investigatori stanno verificando se in passato l'uomo si sia reso responsabile di simili episodi nei confronti della vittima.