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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

La riempie di schiaffi e poi la minaccia di morte con una pistola

I carabinieri di Vimodrone hanno arrestato un peruviano di 30 anni colpevole di aver picchiato e minacciato la compagna 25enne: quando i militari hanno bussato alla porta dell'appartamento lui aveva ancora in mano l'arma

Quando i carabinieri hanno bussato alla porta dell'appartamento da cui poco prima era partita una chiamata di allerta al 112 hanno trovato un uomo di 30 anni con una pistola in mano.

L'uomo, un cittadino peruviano, impugnava una "Smith & Wesson" mentre nell'altra stanza inconfondibili si avvertivano le grida di richiesta di aiuto di una donna.

Poco prima il 30enne infatti aveva aggredito fisicamente la compagna, una connazionale di qualche anno più piccola di lui, e dopo averla riempite di schiaffi al volto le aveva puntato l'arma, minacciandola di morte.

La ragazza era riuscita a rifugiarsi in un'altra stanza dell'appartamento e far partire una chiamata al 112 che ha richiamato sul posto i carabinieri.

L'uomo è finito in manette per porto abusivo di armi in quanto la pistola aveva la matricola abrasa ed era detenuta, insieme a dieci proiettili, illegalmente.

Per lui anche l'accausa di lesioni aggravate. La vittima invece è stata assistita dal personale del 118 e trasferita all'ospedale Niguarda di Milano dove è stata medicata. 

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