Ubriaco, minaccia la compagna dal balcone: poi picchia i poliziotti
L'uomo, trentacinque anni, italiano, si è presentato sotto casa del fratello della compagna e ha iniziato a minacciarla. La polizia lo ha arrestato, non senza difficoltà
Le urla nel silenzio della città. Le sirene della polizia. Gli insulti e le minacce urlate a squarciagola contro la compagna e i poliziotti. Quindi, l’aggressione e l’arresto.
Notte movimentata quella tra venerdì e sabato nel quartiere Triante a Monza. Protagonista, un uomo di trentacinque anni, italiano e pregiudicato, che è stato arrestato dalla polizia per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.
A richiedere l’intervento degli agenti erano stati i residenti di zona, preoccupati dal trentacinquenne, che era stato visto aggirarsi in maniera nervosa e minacciosa sotto il balcone di un condominio a pochi metri dal commissariato di viale Romagna.
Al loro arrivo sul posto, i poliziotti hanno trovato l’uomo - visibilmente ubriaco - che insultava e minacciava pesantemente la sua ex compagna, che si era rifugiata a casa del fratello - insieme ai tre figli - proprio per scappare dalla violenza dell’uomo.
Alla vista della polizia, il trentacinquenne si è scagliato contro gli agenti, apostrofandoli pesantemente e aggredendoli. Dopo una breve colluttazione, gli uomini in divisa sono riusciti a bloccare e ad arrestare l’uomo, che - dopo aver rifiutato di mostrare i documenti - è riuscito a distruggere il vetro blindato della voltante.
Portato in commissariato, l’aggressore è stato arrestato per i reati contro gli agenti ed è stato denunciato a piede libero per i reati di minacce e maltrattamenti in famiglia e per aver rifiutato di fornire le proprie generalità al momento della perquisizione.