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Cronaca Centro Storico / Piazza Giuseppe Garibaldi

Lombarda Petroli, gli ecologisti: "Comune sia parte civile"

L'associazione Ecologisti e Reti civiche chiede che Monza si costituisca parte civile nel processo. "Bambini e ragazzi hanno subito danni morali in seguito allo sversamento". Il 25 settembre sit-in di fronte al Tribunale

MONZA - L'associazione "Ecologisti e reti civiche",  che alle ultime comunali ha presentato il candidato Attilio Tagliabue,  chiede al Comune di Monza di costituirsi parte civile nel processo Lombarda Petroli, la ex raffineria di Villasanta da cui nel febbraio 2010 fuoriuscirono decine di migliaia di litri di idrocarburi.

L'INDAGINE NELLE SCUOLE - "I primi effetti del danno ambientale e morale del disastro si sono avuti proprio a San Rocco - scrive il gruppo nel comunicato diffuso.  Nelle settimane successive allo sversamento, prosegue l'associazione - il Comitato dei Cittadini del Fiume" condusse un'inchiesta assieme ai docenti di alcune scuole primarie e secondarie di primo grado a Monza, Cologno Monzese e Sovico. Un questionario, interviste e disegni per 500 studenti. "La ricerca, condotta con metodologia scientifica,  rilevò come i bambini e ragazzi avessero provato una significativa sofferenza psichica di fronte a quanto avvenuto" sostengono gli ambientalisti.

DANNI MORALI - La richiesta è che, oltre al danno ecologico e patrimoniale, sia chiesto anche il risarcimento del danno morale, e che quanto eventualmente ottenuto sia destinato ad iniziative di educazione ambientale. La rete ha inoltre organizzato un sit-in che si terrà alle 11:30 del 25 settembre di fronte al Tribunale di piazza Garibaldi.

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