Via Castelfidardo: parcheggio selvaggio a due passi dai vigili
"Egregio signor sindaco, sono stato un suo elettore ed è per questo che mi rivolgo (nuovamente) a lei". Comincia così l'email che Guido Matucci ha inviato al primo cittadino Roberto Scanagatti. Nella sua strada non si passa
MONZA - "Egregio signor sindaco, sono stato un suo elettore ed è per questo che mi rivolgo (nuovamente) a lei". Comincia così l'email che Guido Matucci ha inviato al primo cittadino Roberto Scanagatti. Via Castelfidardo, pochi passi dal centro. Parcheggio selvaggio a pochi passi da quella che una volta era la caserma dei vigili: la sosta è autorizzata su un solo lato, ma le macchine parcheggiano ovunque. La strada termina con un caseggiato abitato da 54 famiglie: facile immaginare il traffico. "Ora la caserma non c'è più da qualche mese, ma questa situazione va avanti da anni. Qui si deve entrare e uscire uno alla volta - racconta Matucci a Monza Today - Chi rientra a casa deve tornare in retro fino a via Mentana se incontra una macchina che esce, con tutto i pericoli del caso, oltre alla perdita di tempo". L'unico parcheggio in zona è quello di piazza Castello, che però è a pagamento. Paolo Confalonieri, assessore alla Mobilità, ha risposto che se ne occuperà.