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Cronaca

Monza: la Regione boccia la variante Mariani al PGT

Il documento di programmazione urbanistica non passa il vaglio del Pirellone. Volumetrie troppo ampie rispetto all'aumento della popolazione. Non piace nemmeno il metrò leggero sul Villoresi: ok la stazione Monza Est

A Monza si costruisce troppo: questa in  sintesi la valutazione del nuovo Pgt cittadino da parte di Regione Lombardia.  Una bocciatura ampia quella che del Pirellone, che verte attorno a un dato fondamentale: le previsioni dello strumento urbanistico sono sovradimensionate rispetto all'aumento della popolazione prevedibile, e non coerenti con il PPR Regionale.

Di seguito riportiamo alcuni estratti del documento diffuso ieri.

QUANTI ABITANTI La  Regione nella variante Mariani - Romani lamenta la mancanza di una "quantificazione dello sviluppo comunale in termini di abitanti insediabili". Una mancanza - continua la Regione, che non permette di cogliere la coerenza tra le dinamiche territoriali e le esigenze espresse dal PGT, e dunque di valutare in che misura le nuove previsioni siano dimensionate sulle reali necessità .  "In particolare non si riscontrano nel PGT dati relativi alle volumetrie derivanti dal recupero del patrimonio edilizio esistente": risulta quindi "tanto più rilevante verificare che le esigenze di trasformazione del suolo libero in urbanizzato siano realmente legate ai ritmi effettivi del fabbisogno insediativo". Si chiede infine "che venga esplicitata all'interno del PGT l'ipotesi  quantitativa di sviluppo che si intende perseguire, stimata sulla base delle analisi demografiche e del trend demografico, considerando che il PGT deve essere coerente con le risultanze del quadro conoscitivo e delle previsioni di crescita effettiva che da esso emergono".

CONSUMO DI SUOLO - Non va meglio riguardo al consumo di suolo:  il PGT non convince nemmeno la Direzione Generale Agricoltura.  Secondo gli esperti, il Piano non recepisce la Rete Ecologica Regionale e non prevede una Rete Ecologica Comunale.  Nel documento promosso dalla Giunta monzese si registra  un "consumo di suolo notevolmente superiore all'incremento di Aree antropizzate registrato nel decennio 1999-2009. I dati evidenziano che Aree agricole e Territori boscati e ambienti seminaturali sono passate dal 54% del 1954 al 16 % del 2009 e che replicando nel tempo i consumi di suolo previsti dal PGT è possibile ipotizzare il completo esaurimento di tali aree entro 26 anni".  Alle luce di quanto emerso, "si chiede quindi all'Amministrazione di definire strategie, modalità e azioni atte a perseguire l'obiettivo del PTR di contenimento del consumo di suolo".

CAPITOLO VILLORESI -   Anche la proposta del sistema di trasporto leggero sul Villoresi non raccoglie il consenso del Pirellone. "ll sistema di trasporto leggero previsto sul canale Villoresi  - si legge nel documento - potrebbe essere potenzialmente molto impattante sotto il profilo paesaggistico rischiando di cancellare un forte segnale naturalistico-ambientale del territorio. La continuità, la salvaguardia, la valorizzazione nonché la fruizione di un "corridoio ecologico" di questo tipo, intrappolato in una vasta area conturbata, è tema fondamentale da tenere in considerazione nella pianificazione ed eventuale realizzazione dell'intervento proposto".  Si esprime  quindi "una valutazione negativa rispetto alla previsione del sistema di trasporto previsto sul canale Villoresi (sistema VAL) poiché la soluzione proposta, sebbene non sia possibile formulare considerazioni puntuali a causa della carenza di indicazioni nell'allegato, potrebbe determinare un rilevante impatto paesaggistico".

LA STAZIONE MONZA ESTL'unica nota  parzialmente positiva arriva dal fronte ferroviario. "Si dà atto  che il recepimento della nuova fermata ferroviaria di Monza Est , in aggiunta alle attuali stazioni di Monza Sobborghi e Villasanta, risulta compatibile con quanto previsto da Regione Lombardia in materia di sviluppo del servizio ferroviario". Tuttavia, scrivono dalla Regione, "relativamente a specifiche previsioni di nuovi sistemi di trasporto pubblico all'interno del territorio di Monza (metropolitana leggera a servizio del centro storico e della parte ovest del territorio comunale; sistema di trasporto leggero lungo il canale villoresi) si ritiene necessario evidenziare con opportuni richiami negli elaborati del Piano, la relativa estraneità rispetto al quadro programmatorio regionale".
 

Gli uomini del Comune a quanto si apprende sono al lavoro per preparare la controdeduzioni.

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