Viale Lombardia, un "casotto" di fronte alla Guastalla
Il Comitato HQ di San Fruttuoso, che ne chiede una riprogettazione più consona alla riqualificazione del sopratunnel
MONZA - Così come sono non vanno bene. I "casotti" per le uscite di sicurezza non convincono il Comitato HQ di San Fruttuoso, che ne chiede una riprogettazione più consona alla riqualificazione del sopratunnel. "Questi casotti sono esteticamente molto brutti e invasivi, in netto contrasto con le ipotesi di sistemazione dell'area secondo criteri ambientali e paesaggistici". Tra tutti, il "peggiore" è quello che sorge di fronte al viale di accesso al Collegio della Guastalla. Il comitato ha presentato un esposto alla Sovrintendenza dei Beni Storici della Lombardia dopo che alle sollecitazioni su uno spostamento non è stata data risposta.
LE MOTIVAZIONI - "La tutela della settecentesca villa Barbò Pallavicini - scrivono i cittadini - prevede anche il rispetto delle viste prospettiche architettoniche e paesaggistiche, che verrebbero danneggiate dal casotto". La Villa è sottoposta a tutela assieme al suo Parco. La proposta? Uno spostamento dell'uscita di sicurezza tramite un breve tratto di corridoio sotterraneo, un'opera "con oneri molto modesti nel quadro complessivo del'investimento di oltre 300 mln di euro". Si potrebbero inoltre scegliere materiali edilizi diversi e prevedere vasche o piccoli terrazzi da riempire con essenze arboree.
