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Giovedì, 28 Marzo 2024
Rapine e arresti

Il fratello del "re dei rapinatori" e il complice monzese presi con le armi da guerra

Due arresti a Sesto San Giovanni, alle porte di Monza

rmi clandestine, da guerra, una maschera di gomma, manette identiche a quelle della polizia e oltre 6 chili di hashish. È quanto ha trovato la polizia in un box di Cinisello Balsamo, usato da due pregiudicati, rapinatori italiani noti nell'ambiente criminale milanese, che sono stati arrestati nei giorni scorsi.

I due - Oscar Beccalli, fratello del più noto, Luciano, considerato il 're dei rapinatori', 57 anni, di Quarto Oggiaro, e Michele di Dedda, 44 anni, di Monza - all'esito delle indagini coordinate dalla procura di Monza, devono rispondere di detenzione, porto di armi clandestine e da guerra e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I poliziotti della sezione antirapine della Squadra Mobile, guidata da Marco Calì e da Francesco Giustolisi, e del commissariato di Sesto avevano iniziato a seguire i movimenti del monzese, pregiudicato per droga e rapine, dopo averlo notato aggirarsi tra Sesto e Cinisello Balsamo insieme al 57enne, con una carriera criminale ultraventennale, che comprende una rapina in un ristorante commessa proprio con una maschera.

I pedinamenti hanno permesso di capire come il garage di Cinisello, dove i due passavano lasciando una prima volta uno zaino e poi una busta, venisse utilizzato come base per progettare una possibile rapina, forse in una banca: entrambi avevano già messo a segno colpi di questo tipo. Il 57enne, poi, è stato 'beccato' mentre saliva su un'auto rubata nella quale sono stati trovati passamontagna, guanti e un coltello a serramanico. Nel frattempo anche il complice, che ha precedenti per spaccio e associazione a delinquere con malviventi calabresi, è stato seguito e gli agenti lo hanno notato mentre aspettava 'il collega' vicino ad alcuni negozi di Cinisello. A sua volta fermato, dopo una breve fuga nella quale ha cercato di liberarsi di un'arma, gli è stata trovata nel borsello una pistola calibro 38 con matricola abrasa.

Durante la perquisizione del box, infine, sono stati rinvenuti, oltre a 6,3 chili di stupefacente divisi in 45 panetti e 197 ovuli, un'altra pistola Beretta con matricola abrasa, carrello con dicitura 'parabellum', caricatore e 5 cartucce, un'ascia, una maschera di gomma da vampiro, un paio di manette identiche a quelle usate dalla polizia, una pistola scacciacani con caricatore e 9 cartucce, di cui 8 esplose. Nella casa del 57enne, infine, è stato rinvenuto anche un taser.

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