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Cronaca

Un brutto male incurabile stronca la vita di Gioia a soli quattro anni

La piccola è morta lunedì mattina all'ospedale Gaslini di Genova

È morta nella mattinata di lunedì 12 giugno Gioia Leuci, bambina di 4 anni di Vaprio d'Adda che da oltre un anno stava combattendo contro un terribile male che l'aveva colpita al cervello. La piccola si è spenta alle 7.45 all'ospedale Gaslini di Genova dove era in cura.

La bimba era molto conosciuta e per lei si erano mosse centinaia di persone per raccogliere fondi. Non solo, la sua vicenda era venuta alla ribalta lo scorso mese di marzo quando i giudici del Tribunale dei Minori di Milano erano intervenuti per vietare ai genitori di portarla in Israele per sottoporla a una "terapia molecolare". La bambina, infatti, era affetta da un gliobastoma diffuso dalla linea mediana, un tumore al cervello particolarmente aggressivo. Era stata curata dall'Istituto Tumori di Milano, dove la malattia era stata aggredita con successo grazie a un ciclio di chemioterapie, senza effetti collaterali per la piccola, che non aveva né perso i capelli né avuto nauseo. Non solo: i medici avevano riscontrato un "eccellente recupero neurologico", mentre esami successivi avevano confermato che la "stabilità volumetrica" della malattia, con la massa tumorale che non sembrava essersi allargata.

I suoi genitori però si erano rivolti nel frattempo all'estero, avvisando l'Istituto. Secondo un esperto della clinica di Israele, la malattia della bambina sembrava meno aggressiva di quanto diagnosticato dai colleghi italiani e quindi curabile con la "terapia molecolare". La magistratura era intervenuta. Secondo la giustizia, le condizioni emotivamente difficili dei genitori avevano portato a interrompere una terapia effecace per affrontarne un'altra senza garanzie dal punto di vista clinico. L'ultimo addio alla piccola si svolgerà mercoledì alle 16.30 nella chiesa di San Nicolò a Vaprio d'Adda.

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