Carne nei frigoriferi non funzionanti e irregolarità, multa per un minimarket a Monza

“Carne conservata in celle frigorifere non funzionanti e prodotti alimentari con un’autorizzazione di vendita valida solo per India Nepal e Buthan. È questo il risultato di un controllo effettuato martedì dalla Polizia Locale in un negozio etnico nel quartiere Regina Pacis”.

A comunicare l’esito dell’attività che nei giorni scorsi ha visto impegnati gli agenti della polizia locale di Monza è l’Assessore alla Sicurezza Federico Arena. “La merce era conservata in pessime condizioni igieniche e lavorata senza rispettare le normative in materia di sicurezza degli alimenti” ha aggiunto Arena.

Il controllo

Martedì gli agenti della Polizia Locale, nel corso di un controllo, all’interno di un negozio etnico hanno scoperto l’esistenza di un reparto di macelleria dove il taglio delle carni era effettuato da un addetto che non aveva i requisiti tecnici per svolgere tale attività: infatti era privo di specifica formazione in materia di sicurezza e trattamento degli alimenti (HACCP).

La cella frigorifera nella quale erano conservati busti interi di carne era a una temperatura di +20 gradi ed emanava un forte odore tale da far pensare che gli alimenti non fossero conservati in maniera idonea. Per questo motivo la Polizia Locale ha provveduto a informare l’ATS per quanto di competenza sanitaria. Al termine del controllo, oltre ad aver accertato la non conformità e mancata compilazione del manuale di autocontrollo HACCP, gli agenti hanno proceduto a sanzionare il proprietario con 3.290 euro per la mancata esposizione dei prezzi e per la presenza di prodotti alimentari in confezioni non integre - cioè rotte e sigillate con scotch - che contenevano prodotti la cui vendita non era autorizzata in Italia, ma unicamente in India Nepal e Buthan.