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Cronaca

La guardia di finanza si riorganizza: il nuovo asset delle fiamme gialle a Monza e in Brianza

È entrata in vigore la riforma dei reparti territoriali: aumenta la presenza delle fiamme gialle

La Guardia di Finanza si è riorganizzata: dall'inizio del 2019 è entrata in vigore la riforma dei reparti territoriali, una modifica operativa concepita per garantire presenza più diffusa sul territorio. 

La revisione fa seguito a quella che, a partire dal 2018, ha interessato i Reparti Speciali del Corpo rendendoli più snelli e operativi anche al fine di fornire maggiore collaborazione alle Authority di riferimento (Autorità Nazionale Anticorruzione, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, Autorità Garante per la Privacy, Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente e Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni).

Le novità

Sono diverse le novità introdotte con la nuova riforma: le Brigate (soppresse) sono state trasformate a livello di Tenenza comandate - ora - da Luogotenenti in possesso di elevata esperienza di servizio o da giovani Tenenti che hanno frequentato i corsi presso l’Accademia al termine dei quali hanno conseguito la laurea specialistica in giurisprudenza; l’istituzione di nuovi Gruppi territoriali - uno almeno per ogni provincia - farà sì che venga assicurata più efficacemente la funzione di indirizzo e coordinamento dell’attività svolta nell’ambito del territorio assegnato ai Nuclei Operativi Metropolitani, alle Compagnie e Tenenze dipendenti, operanti in ridisegnate circoscrizioni o presso valichi di confine, porti e aeroporti internazionali.

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Sono stati poi rivisitati i Reparti specializzati Anti Terrorismo - Pronto Impiego (i c.d. “Baschi Verdi”) che assicurano il contrasto ai traffici illeciti e il concorso al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica e istituite nuove Stazioni del SAGF (Soccorso Alpino della Guardia di Finanza) per l’attività di controllo dei territori alpestri nonché di soccorso in alta montagna e nei luoghi impervi o colpiti da calamità naturali.

Con l’aumento dei corsi di addestramento presso l’Accademia di Bergamo e la Scuola Ispettori e Sovrintendenti dell’Aquila saranno prossimamente assegnati a tutti i Reparti giovani Ufficiali ed Ispettori laureati che saranno successivamente chiamati a frequentare, presso le varie scuole di post-formazione ed alta specializzazione (Scuola P.E.F. del Lido di Ostia, Scuola Alpina di Predazzo, Scuola Nautica di Gaeta e di Addestramento Specialistico di Orvieto) specifici corsi per elevare, ancor di più, il livello di preparazione tecnico-professionale.

Tutti questi Reparti continueranno ad operare in stretta collaborazione con i Nuclei di Polizia Economico Finanziaria - anch'essi recentemente rivisitati - istituiti uno per ogni provincia del nostro paese, retti da Ufficiali superiori.

Le modifiche nel milanese e in Brianza

Nel milanese e in Brianza la riforma ha riguardato il reparto aeroportuale di Linate che è stato elevato a livello di Gruppo; su Milano sono stati istituiti tre Nuclei operativi metropolitani, mentre a Monza, Legnano e Sesto San Giovanni sono state costituite altrettante Compagnie aventi competenza operativa su quell'area.

Non solo: i reparti di Rho e Magenta, mantenendo la stessa competenza territoriale, sono stati riconfigurati a livello di Compagnia e sono stati inquadrati nell’ambito del Gruppo di Legnano. Non  vi sono state modifiche ordinative riguardanti il Nucleo di Polizia Economico finanziaria di Milano né il Gruppo Pronto impiego di Milano con i suoi "baschi verdi".

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L'obiettivo della riforma

L’intento è evidente: non solo l’innalzamento della qualità della presenza dei Reparti sull’intero territorio, ma anche e soprattutto la crescita dei livelli di responsabilità, compiuto con l’affidamento di tutte le unità operative a militari di qualificata competenza.

La riforma, insomma, attuata proprio nell’anno in cui il Corpo festeggia i 245 anni dalla sua fondazione, giunge dopo l’istituzione della polizia economico-finanziaria avvenuta nel marzo 2001 e risponde all’esigenza di adeguare la struttura ordinativa della Guardia di Finanza alle sempre maggiori richieste d’intervento istituzionale dettate dall’attuale contesto socio-economico.

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