Missione sicurezza, chi è il nuovo questore di Monza Marco Odorisio
Dopo aver guidato la questura di Pordenone dal 10 gennaio è effettivo in via Montevecchia. La carriera e la presentazione al territorio
Cinquantasei anni, originario di Bari, Marco Odorisio è il nuovo questore di Monza e della Brianza. Cambio al vertice degli uffici di via Montevecchia dopo la partenza per il nuovo incarico a Cremona del questore Michele Sinigaglia che, dopo aver guidato la questura brianzola per quasi tre anni, ha ceduto il timone a Marco Odorisio.
"Sono molto contento di questo incarico. La provincia di Monza e Brianza è una realtà effervescente e dinamica a forte vocazione imprenditoriale e tutto ciò che di buono ho visto in termini di sicurezza e' merito dei cittadini che operano nel rispetto delle regole. Perché il rispetto delle regole e la legalità significano sicurezza" ha detto il nuovo questore, presentandosi.
Nel giorno del suo insediamento il nuovo questore Odorisio ha incontrato il sindaco, il prefetto e i comandanti provinciali delle forze dell'ordine del territorio e gli impegni proseguiranno anche nei prossimi giorni. "È una questura giovane e il mio lavoro proseguirà nella stessa direzione di chi mi ha preceduto. È importante l'ascolto del territorio, delle segnalazioni che arrivano, gli esposti, le denunce e le chiamate alla centrale operativa perché sta a noi ascoltare il territorio e dare risposte". In una parola, usando proprio il motto che sintetizza la missione della polizia di Stato: "Esserci sempre".
E la sicurezza per il nuovo questore passa soprattutto attraverso l'attività di prevenzione. Perché "è meglio giocare d'anticipo", ha spiegato lo stesso Odorisio usando - da tifoso - proprio una metafora calcistica.
Secondo questore - in ordine temporale - di una questura istituita da pochi anni che ancora deve crescere, soprattutto per termini di personale. A breve a Monza arriveranno dieci nuovi neo-agenti: quattro entreranno in servizio a febbraio e altri sei a giugno. "Non è escluso che nel secondo semestre dell'anno possano esserci altre immissioni di organico" ha precisato il questore.
Chi è il nuovo questore
Dirigente Superiore della Polizia di Stato, Marco Odorisio, 57 anni, è nato a Bari. Laureato in giurisprudenza, nel 1985 ha iniziato a frequentare a Roma, presso l’allora Istituto Superiore di Polizia, il 2° Corso Quadriennale per Funzionari di Polizia, venendo nominato nel 1990 Vice Commissario. Nel 1990 viene assegnato alla questura di Venezia dove ha diretto l’U.P.G. e S.P. e l’Ufficio Scorte fino a fine giugno 1993.
Diversi gli incarichi dirigenziali tra Marghera, Jesolo e Vicenza dove ha guidato i poliziotti della Squadra Mobile. Poi il trasferimento a Verona e a Venezia come dirigente della Squadra Mobile Distrettuale. Dal settembre 2009 al gennaio 2010 ha frequentato a Roma, presso la Scuola Superiore della Polizia di Sato, il 25° Corso Formazione Dirigenziale, al termine del quale è stato nominato Primo Dirigente mentre nel 2012 è poi salito in "cattedra", come docente presso la scuola Superiore di Polizia, 101° Corso di formazione per Commissari della Polizia di Stato, nella disciplina “ I metodi e gli strumenti per la conduzione delle attività di Polizia nei vari contesti operativi”. Nell'agosto 2014 è stato nominato Vicario del Questore di Venezia e dall'aprile 2018 guida la questura di Pordenone. Ora ad attenderlo il nuovo incarico a Monza.
Odorisio nella sua carriera ha già collezionato un centinaio di riconoscimenti tra Encomi Solenni, Encomi e Parole di Lode per le attività d’indagine al contrasto della Criminalità e disimpegnato numerosissimi servizi di O.P. di svariata natura, dalle manifestazioni sportive a quelle di carattere politico ed occupazionale.