Province, il ministro villasantese Ornaghi contestato dal Carroccio
Una trentina di leghisti, tra cui anche i deputati Meroni, Desiderati e Grimoldi, ha contestato l'ex rettore della Cattolica ora titolare del dicastero ai Beni Culturali. "Bufffone", "Dove sono i soldi"
MONZA - Una trentina di leghisti ha contestato sabato il ministro Lorenzo Ornaghi, intervenuto ad un convegno di Confindustria MB. Villasantese, ex rettore della Cattolica, Ornaghi è stato accusato dai lumbard di non aver impedito la fine - probabile ma non ancora certa - della provincia targata MB. "Buffone", "Dove sono i soldi?", "Prima il Nord, Mai con Milano" tra gli slogan scanditi all'indirizzo del titolare del dicastero ai Beni Culturali.
UNA TRENTINA DI UOMINI - Una contestazione rumorosa, a cui hanno preso parte innanzitutto i consiglieri provinciali del Carroccio, il presidente dell'assemblea di via Tommaso Grossi Angelo Di Biasio e l'assessore Andrea Monti; assieme a loro anche i deputati Fabio Meroni, Paolo Grimoldi e Marco Desiderati, assieme al coordinatore dei Giovani Padani Andrea Villa e ad un manipolo di attivisti. E' stato l'intervento della sicurezza a riportare la calma. Il Carroccio si trova in questi giorni al centro della bufera per le dichiarazioni della consigliera provinciale Donatella Galli, che sul web si era augurata con una battuta che il vulcani Etna e Vesuvio spazzassero via il Sud Italia.
